GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] sec. 19° Didron (1856) affermava che già nel 1830 gli era stata chiara l'origine francese del G.; tale concetto divenne opinione comune soltanto dopo il 1845, ma stranamente questa acquisizione non ebbe grandi ripercussioni. Non pare che qualcuno ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] ben conservato nell'alzato: la pianta non differisce da quella di un comune teatro romano, tuttavia l'edificio era in parte coperto. Erode Attico fondamentali ricorrono con una certa regolarità: 'alla francese', con i luoghi deputati posti l'uno ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] poi ampliato intorno alla metà del secolo per accogliere una comunità monastica maschile; i Francescani, giunti a P. nel busto della Madonna con il Bambino, che aderisce al tipo francese della Madonna con il mantello o Madonna della Misericordia: una ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] dei b. latini della prima famiglia, come pure il b. francese in prosa di Pierre de Beauvais, dell'inizio del 13° secolo di Lincoln, Philippus Apostolorum, che ne fece dono alla comunità degli Agostiniani di Worksop nel 1187, o l'esecuzione di ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] aqob Albeneh (Cantera Burgos, 1955), né esiste un'opinione comune riguardo alla sua datazione; è perfino possibile ipotizzare diverse tappe Petrus Petri, nel 1291, di nuovo un maestro francese dovette dirigere i lavori. In assenza di dati documentari ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] le diverse normative.
Con il regolamento emanato dal Consiglio della Comunità Economica Europea (n. 3.911 del 9 dicembre 1992) e campo un ruolo d'avanguardia è stato svolto dai governi francesi, a partire dalla legge 251 del 1968, riguardante il ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] (tauf); successivamente, è pressato in casseforme regolari (in francese terre pisé) e, infine, modellato a mano in pani e in Anatolia, sono tagliati in blocchi poligonali o, più comunemente, in conci e in lastre squadrate, anche di grandi dimensioni ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] e gotica.Un settore significativo della città era costituito dalla comunità giudaica, una delle più antiche in area tedesca. Al , secondo le forme del Gotico da cattedrale di stampo francese, in particolare secondo il modello di Saint-Urbain di ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] A. Sansi, I duchi di Spoleto, Foligno 1870; id., Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII seguito da alcune memorie dei tempi patetica e il confronto con la cultura gotica francese che risaliva dalla capitale del regno di Napoli. ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] P. ottennero, nella seconda metà del sec. 12°, la costituzione del Comune, a capo del quale fu posto, a partire dal 1199-1200, un legge in verticale la più antica iscrizione in lingua francese: "Cil cria merci e turna". Queste rappresentazioni vennero ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...