SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] in generale le società rivoluzionarie prima e dopo la Rivoluzione francese, e la Società dei Veri Italiani di Buonarroti; caratteri in codice, i linguaggi allusivi e arcani. Tra i più comuni vi è l'uso dei caratteri divisi: per evocare la dinastia ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] o un irlandese si considerassero al tempo stesso europei, identificandosi quindi con una comunità più ampia che includa Castigliani, Francesi e Inglesi, i relativi conflitti potrebbero venire notevolmente de-radicalizzati.
Prospettive disciplinari ...
Leggi Tutto
Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] stranieri ai mercati nazionali e per creare un fronte comune da opporre ai fornitori di materie prime e Earle), Princeton, N.J., 1951 (tr. it.: Il mondo economico francese e il suo operatore: un'analisi sociale e culturale, in Il nuovo imprenditore ...
Leggi Tutto
Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] p. 39).
Il mercato dell'industria culturale - e quello delle comunicazioni di massa, che con esso è ormai inestricabilmente congiunto - per una '. Di certo l'industria tedesca, americana o francese non trae utili dal lavoro dei bambini che soffiano ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] Con questo contributo, tradotto in italiano nel 1912, in francese nel 1914 e in inglese nel 1917, la teoria classica power structure e ha dimostrato l'esistenza, anche a livello di comunità, di un'unica élite del potere, omogenea e coesiva, che ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] e attenti tanto alle dinamiche propriamente politiche quanto alla dimensione ideologica dei regimi fascisti e comunisti, sono anche gli altri 'pionieri' francesi del concetto: Aron, Bataille, Monnerot e per certi versi Mounier. Sollecitato dall'opera ...
Leggi Tutto
Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] , anche se di norma erano abbastanza simili in ogni villaggio francese. La soule era un gioco antico e classico di cui a causa dello scarso sviluppo dei mezzi di trasporto e di comunicazione. Resta il fatto che il calcio era giocato in ogni scuola ...
Leggi Tutto
Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] un elemento di un sistema più ampio di scambi ineguali. Nelle comunità Kachin l'uomo doveva corrispondere un 'prezzo della sposa' al Britannica descritto da Boas. Secondo l'antropologo francese il numaym rappresenta un tipo di organizzazione domestica ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] se vengono letti, percepiti e ricondotti a un'oppressione comune attraverso la costituzione di un apparato interpretativo e di citoyennes, è vittima ma anche figlia della Rivoluzione francese. Ugualmente, il libro di Mary Wollstonecraft, Vindication ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] al fine di salire nella piramide della stratificazione sociale. Un comune fattore individuale di mobilità è stato - ed è tuttora v. Castel e altri, 1995, p. 21).
Ricercatori francesi hanno quantificato il ‛rischio' di esclusione - caduta nella ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...