LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] il controllo e la gestione degli organi di governo delle comunità. Diversa era invece l'estrazione sociale della madre, appartenente esuli meridionali a Milano, dopo l'ingresso delle armate francesi in Napoli, non perse tempo nel cercare di farvi ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] di Savoia. Dopo l'insuccesso nelle trattative con il sovrano francese nell'estate del 1588, il L. fu sostituito nell' diversi capi d'accusa che probabilmente provenivano da feudatari o Comunità dei suoi domini. Gli si rimproverava di avere ambito ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] -barbarici tramonta l’originaria accezione di vaterland come clan (comunità di individui che non erano legati a una specifica terra la nascita di una nuova nazione, patria di tutti i francesi), e d’altro canto la Rivoluzione americana, che implicò ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] secondo il racconto degli Annali genovesi) nella flotta francese mise in allarme Federico II, il quale temeva Storia di Savona, I, Savona 1926, pp. 316, 338; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 299, 322; V. Vitale, ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] la Castiglia, e soprattutto sulla situazione della comunità dei mercanti genovesi residenti nel Regno iberico; VII re di Francia: l'arrivo nel maggio 1458 del governatore francese, Giovanni d'Angiò duca di Calabria, con un consistente seguito di ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] e di sondare le intenzioni di Massimiliano verso il comune pericolo turco, che minacciava da vicino il regno d concluse positivamente qualche mese più tardi, dopo che l'esercito francese era stato sconfitto a Fornovo: il gradimento dell'imperatore si ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] Giacomo Tiepolo ai giudici, al Consiglio ed al Comune del luogo, esortandoli a riceverlo onorevolmente ed a 201; M. da Canal, Les estoires deVenise. Cronaca veneziana in lingua francese dalleorigini al 1275, a cura di A. Limentani, Firenze 1972, pp ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] p. 205), con il compito di pattugliare le vie di comunicazione e difendere le retrovie spagnole. In seguito fu incaricato di raccogliere nel 1679, nella temuta imminenza di un attacco sabaudo o francese da terra. Al contrario il D. tenendo conto delle ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] approfittava per tenere dei contatti con alcuni emissari francesi di passaggio. Qui morì improvvisamente il 12 M. Varanini, Trento 1996, ad ind.; G. Chittolini, Città, Comunità e feudi negli Stati dell'Italia centro-settentrionale, Milano 1996, pp. ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] costituita. Tuttavia non dové mostrarsi avverso al regime francese se, sotto l'Impero napoleonico, ricoprì l'importante 'Uffizio generale delle comunità, l'ampliamento delle competenze delle Camere di soprintendenza comunicativa e la creazione ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...