L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] de Sauvages scrisse nel 1744, nella prefazione alla traduzione francese, da lui stesso curata, della Haemastaticks: "Che parole descrisse un esperimento:
A dicembre posi per terra un comune cancello di campo con sopra della paglia su cui fu fatta ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] i poveri e restituirli alla vita produttiva nell'ambito della comunità, al fine di abbassare il numero degli indigenti. della medicina degli ospedali parigini fu uno svizzero di lingua francese, formatosi a Montpellier sotto la guida di un allievo ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] infine le scholae, centri di riferimento per le comunità di stranieri residenti a Roma, organizzate con proprie M. Lancisi (1710), e poi istituzionalizzato con la Rivoluzione francese, trova larga e immediata risonanza nella fase della Restaurazione. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] misura in cui l'esame post mortem divenne una pratica comune negli ospedali. Tuttavia l'ambizione di creare una storia naturale o di sonnambulismo. Inoltre, attraverso la Rivoluzione francese il mesmerismo era stato caricato di significati politici ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] assume un preciso spessore teorico, in quanto il medico francese ha condensato il proprio pensiero in un volume organico, dare a questo proposito è che anche all'interno di una stessa comunità il folle è un tipo umano tutt'altro che univoco. La ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] Marshall Hall (1790-1857), fervido ammiratore della medicina francese, si era preoccupato dei possibili effetti collaterali della i medici ‒ della variabilità che i preparati oppiacei comunemente in uso presentavano in termini di qualità e di potenza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] disturbi psichici, dunque, era di tipo organico. Tra la comunità medica, inoltre, le vecchie dottrine umorali ‒ secondo le decenni successivi. Unitamente alla 'convulsione' della Rivoluzione francese, la pazzia di re Giorgio segnala un'enigmatica ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] fosse il prodotto di una degenerazione mentale e fisica. Due francesi, Joseph Moreau de Tours (1804-1884), un allievo umore, e non si faceva alcuna distinzione tra queste e le comuni forme di mania di persecuzione. Il contributo di Lasègue fu quello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] la giusta collocazione nella cultura dell'epoca. Un luogo comune della dottrina, per citare un documento presentato alla alle nuove tecniche di analisi cromosomica disponibili, il biologo francese Jérôme Lejeune (1926-1994) osservò che le persone ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] e proprio scandalo scientifico all'interno della comunità medica dimostrando, nella Exercitatio anatomica de motu sua consacrazione come sistema teologico fu operata dal filosofo francese Nicolas Malebranche, che la divulgò anche presso il grande ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...