La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] del suo trattato e i principî teorici di fisiologia vegetale che spiegano il passaggio delle piante dallo stato selvatico molto ad Alberto, descrive la natura delle piante e gli aspetti comuni all'agricoltura in tutti i tipi di terreno; nel terzo sono ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] modifiche più o meno sostanziali e la gran parte della comunità chimica europea accettò l'idea che i metalli fossero sale formato dall'unione di un qualsiasi acido, o minerale o vegetale, con un alcali fisso, un alcali volatile, una terra assorbente ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] mercurio e aveva osservato la "più grande diminuzione di aria comune" che egli avesse mai visto. Adottando il punto di vista simile a quella introdotta da Linneo per la classificazione dei vegetali. 'Alcali' e 'acido' dunque diventavano i nomi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e di trasformazione naturale, entrati ormai nel linguaggio comune della matematica moderna.
Il grande crivello di Linnik. riduzione mediante il quale la CO2 si trasforma in carboidrati nei vegetali. In questi studi, che gli varranno il premio Nobel ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] cm) al moto delle stelle e delle galassie. è infatti opinione comune che, in questa regione, il futuro non dovrebbe riservare sorprese per di trapianti d'organo, utilizzazione massiccia di specie vegetali e animali transgenici, e così via) hanno ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] affinità e che si suppone siano circondati da un'atmosfera di calore comune" (ibidem, p. 219).
Dal momento che spesso due sostanze A erano alcune sostanze organiche, soprattutto gli acidi vegetali, che i chimici potevano facilmente distinguere come ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] , per separarli, i solventi più energici. Nell'analisi vegetale, invece, sono pochi i casi in cui la bilancia alla Francia, la Germania all'Inghilterra. Oltre alla comune origine latina, ulteriormente accentuata dall'occupazione degli Stati dell ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] anche se alcuni problemi fiscali rendevano l'estrazione degli alcali dai vegetali più economica rispetto alla sintesi chimica della soda. In quasi tutti i paesi d'Europa, infatti, il sale comune era sottoposto a una tassa estremamente pesante: da ciò ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] con Galilei: un sodalizio profondo, cementato dalla comune e appassionata adesione al sistema copernicano, che ai numerosi acquisti e scambi di semi e campioni di essenze vegetali con corrispondenti sparsi in tutta Europa. Nel 1669 vi veniva chiamato ...
Leggi Tutto
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] favoriti sono la statica, l’analisi, la chimica dei vegetali e l’economia pubblica. Io mi sono abbandonato in questo grazie anche al lavoro di diffusione svolto da Fabbroni, l’intera comunità scientifica europea, da Volta a Joseph-Louis Gay-Lussac, da ...
Leggi Tutto
fitosociologia
fitosociologìa s. f. [comp. di fito- e sociologia]. – Indirizzo recente della fitogeografia, dedicato all’indagine sui modi di convivenza tra specie vegetali per formare raggruppamenti in equilibrio dinamico: studiando la distribuzione...