Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] v. Rawls, 1993; tr. it., pp. 177-78). Di certo si può affermare che la versione di repubblicanesimo più affine al comunitarismo è la prima, anche se rimane comunque problematico stabilire con precisione in che cosa questi due 'ismi' si somiglino e si ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] moral life, ed. N. Rosenblum, Cambridge (Mass.) 1989, pp. 159-82 (trad. it.: Il dibattito fra sordi di liberali e comunitaristi, in Comunitarismo e liberalismo, a cura di A. Ferrara, Roma 1992, pp. 137-67).
Ch. Taylor, Sources of the self. The making ...
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Walzer, Michael
Filosofo statunitense della politica (n. New York 1935). Compiuti gli studi presso la Brandeis University e nella Harvard University, ha insegnato nell’univ. di Princeton (1962-66) e [...] ) di scienze sociali all’Institute for advanced study di Princeton. La sua teoria politica intende conciliare le istanze del comunitarismo, di cui W. è considerato esponente di spicco, con quelle del liberalismo. Se W. è pronto a riconoscere la ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] (a cura di N. Rosenblum), Cambridge, Mass., 1989, pp. 159-182 (tr. it.: Il dibattito fra sordi di liberali e comunitaristi, in Comunitarismo e liberalismo, a cura di A. Ferrara, Roma 1992, pp. 137-167).
Taylor, C., Sources of the self, Cambridge 1989 ...
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Nyerere, Julius Kambarage Burito
Politico della Tanzania (Butiama 1922-Londra 1999). Di formazione cattolica, influenzato dagli ideali del panafricanismo e del socialismo, fondò nel 1954 la Tanganyika [...] un socialismo africano (Dichiarazione di Arusha del 1967) che propugnava l’autosufficienza economica e un comunitarismo contadino (Ujamaa). Le esperienze comunitaristiche ebbero scarso successo, ma gli interventi sull’organizzazione della società ...
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neoruralista
(neo-ruralista), agg. Che ripropone il ritorno ai valori tradizionali della vita contadina.
• Dobbiamo però evitare il rischio di ridurre un tema complesso come lo sviluppo sostenibile a [...] Sono fiorite le interpretazioni antimoderne di un Mezzogiorno alfiere di una arcaicità fatta di valori tradizionali e comunitarismo da contrapporre al gretto Nord capitalista. Si trattava, ovviamente, di posizioni velleitarie e antistoricistiche che ...
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Bharatiya janata party (BJP)
Bharatiya janata party
(BJP) Partito indiano nato nel 1980 dalle ceneri del Bharatiya jan sangh, di cui ereditò la filosofia politica. Punti chiave del programma furono [...] Babri Masjid di Ayodhya. Dopo la prima affermazione elettorale (1989) il BJP tentò di ampliare la base sociale attenuando il comunitarismo e puntando maggiormente su temi economici e di politica estera. Con Atal Bihari Vajpayee guidò dal 1998 al 2004 ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] un'identità culturale che non è più molto sicura di se stessa.In secondo luogo, la xenofobia è strettamente correlata al comunitarismo. Essa può esplodere anche quando le diversità culturali fra gruppi sono molto deboli se da una delle due parti, per ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] di forme concrete di vita - con le quali l'individuo può identificarsi - sviluppate in una comunità reale. Per il comunitarismo, quindi, la riuscita dell'agire non dipende tanto dalla conformità a principî universali ai quali l'uomo nel suo agire ...
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Multiculturalismo
Alessandro Ferrara
In generale il termine multiculturalismo, ancora di non facile definizione, fa riferimento al riconoscimento della pari dignità delle espressioni culturali di tutti [...] . Sennett, The fall of public man, New York 1977.
A.C. MacIntyre, Is patriotism a virtue?, Lawrence (Kans.) 1984 (trad. it. in Comunitarismo e liberalismo, a cura di A. Ferrara, Roma 1992, pp. 55-76).
M. Maffesoli, Le temps des tribus. Le déclin de l ...
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comunitario
comunitàrio agg. [der. di comunità]. – Relativo a una comunità, che si svolge in comunità, che ha per fine la comunità: vita c.; spesso con riferimento a particolari organismi internazionali denominati comunità o che comunque tutelano...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...