BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] in ms. a Bologna, Biblioteca musicale "G. B. Martini", un salmo a 8 voci Dixit Dominus (segnatura V 239),e un Concerto per due soprani overo tenori fu incluso da A. Banchieri nel suo Terzo Libro di nuovi pensieri ecclesiastici (Bologna 1613, Rossi ...
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Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] i quali si inquadrano passi monodici o dialoghi a 2 o a 3 voci. Nascono in tale ambiente composizioni come il dialogo concertato a 7 Presso un fiume tranquillo, libro VI (ove il coro racconta la vicenda e i solisti rappresentano i personaggi, come ...
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Poeta inglese, nato nel 1731 a Berkhampsted nel Hertfordshire dove il padre era parroco. La madre, Anna Donne, discendeva dal poeta John Donne (v.). Quando essa morì, il ragazzo fu mandato in una scuola [...] e di corte vedute, favoriva pericolosamente l'ossessione religiosa del C., e un nuovo accesso di pazzia nel 1773 impedi il concertato matrimonio fra lui e la signora Unwin. Per più di un anno egli visse col Newton, e dopo che ebbe fatto ritorno ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] pianoforte nel registro acuto e l'alternanza di solo e tutti negli archi, rappresenta un vertice di alchimie sonore. Il Concerto dell'albatro, reso popolare dalle frequenti esecuzioni del Trio di Trieste sia in Italia, sia all'estero, è costruito su ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] de' sacri concerti a 2-4 voci, op. XIV (1650); Varii concerti a 8 voci, op. XV (1652); Giardino spirituale de varii fiori musicali concertati a 4 voci, op. XVI (1655); Sacri concerti espressi in 8 messe a 4 voci et un'altra de' morti a 5 secondo il ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] rende conto come egli aderisca senza riserve ai principî compositivi tardorinascimentali dello "stile osservato" o dello "stile concertato", mostrando una scrittura elegante e scorrevole e una notevole maestria nel far muovere un gran numero di parti ...
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COLOMBINI, Francesco
Teresa Butturini
Incerta è la data di nascita (1550 secondo il Rostirolla, secondo il quale i dati relativi al C. si riferirebbero a due persone diverse; 1573 secondo il Fétis e [...] cum antiphonis ac litaniis, 5 vocibus op. 3, forse prima del 1623, poi rist. a Venezia nel 1640 presso il Magni; Mottetti concertati a due, tre, et quattro voci, con il basso continuo... per l'organo, Venezia 1623, presso A. Vincenti, rist. con il ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] moda, nell'interazione psicologica tra i personaggi, fatta di gesti, sguardi, e nel loro rapporto con l'ambiente sapientemente concertato nelle luci e nei colori. La più famosa di queste composizioni, Pellegrinaggio all'isola di Citera (Louvre; una ...
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Nato a Torino il 25 luglio 1804 dal conte Ludovico e da Sara Pastoris di Saluggia e di Lamporo, morto a Torino il 14 dicembre 1880. Fu avvocato dei poveri a Chambéry (1830), assessore nel tribunale di [...] grandi questioni politiche del tempo: l'ordine del giorno del 27 marzo 1861, che proclamava Roma capitale d'Italia, fu concertato da lui d'accordo col Cavour. Avverso al potere temporale dei papi ch'egli riteneva dannoso anche alla chiesa (La chiesa ...
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LEO, Leonardo
Andrea Della Corte
Compositore, nato a S. Vito degli Schiavi, (ora S. Vito dei Normanni, Lecce), il 5 agosto 1694, morto a Napoli il 31 ottobre 1744. Orfano e povero, fu accolto a nove [...] annascuso; dopo parecchi anni rinnovò più volte l'esperimento, benché non sempre riunisse tutti i personaggi nel concertato. Nell'opera comica la sua sostanziosa composizione si adeguava all'usata semplicità, risultando agile ed efficace. A ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...