BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] orchestra per la collocazione di un busto di Pio IX nella sala comunale di Ancona (1855); un servizio religioso a otto voci concertanti, coro e orchestra per il centenario di S. Ciriaco (1856); una cantata per l'arrivo in Ancona nel 1857 di Pio IX ...
Leggi Tutto
CONSONI, Giovanni Battista
Luigi Sacco
Figlio di Girolamo, buon organista attivo a Bologna nella prima metà del sec. XVIII. In una nota alla cartella Mss. Mart. 2.33 del catalogo manoscritto dei Liceo [...] sacre fra cui un Confitebor in re maggiore a 3 voci con violini del 1751 e un Domine ad adiuvandum in do minore a 4 voci concertate con strumenti (1758); ventisette pezzi sacri a 4 e 8 voci con e senza organo tra cui le Litanie in la min. a 8 voci ...
Leggi Tutto
ANTELMINELLI, Bernardino
Luisa Bertoni
Uomo politico lucchese, figlio di Baldassarre, appartenente ad un ramo collaterale della famiglia di Castruccio Castracani degli Antelminelli.
Di carattere superbo [...] e di avergli suggerito l'occupazione di Viareggio, base utilissima per la futura conquista di Lucca. Dichiarò di aver concertato con Baccio Giovarmini, segretamente giunto nella sua villa di San Colombano, di occupare Lucca alla morte di Filippo II ...
Leggi Tutto
AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] Giesù (sic), cantata a voce di soprano con strumenti; Lauda Ierusalem, a quattro voci con organo; Dixit Dominus, a quattro voci concertato con violini e organo; Ad Te levavi. Nisi Dominus, a quattro pieni senza organo e Studj sopra 'l Canto Fermo del ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] ; ventisette Responsori per la Settimana santa, a quattro; due Magnificat, a quattro, con basso continuo; Magnificat, a quattro, concertato con basso continuo; tre Inni, a quattro; Confitebor, a quattro, con basso continuo; Beatus vir, a quattro con ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] Savoia, alcuni Album di fantasie per mandolino solo, Barcarole, Berceuse, un Gran duo sull'opera Ruy Blas di F. Marchetti concertato per 2 mandolini e pianoforte o 2 violini e pianoforte (Milano s.d., ma 1876), Elegia, Fantasia caratteristica, Fiori ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Madrigali per cantare e suonare a 1-3 soprani (Roma, S. Verovio, 1601) composti dal suo maestro L. Luzzaschi per il celebre "concerto delle dame" della corte ferrarese.
Ma c'è di più: anche i Capricci (non a caso dedicati a un principe di casa d ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] al fin troppo attivo conte Porro; questi stampò la Francesca a suo arbitrio a Novara nel febbraio 1818, mentre Pellico aveva concertato con di Breme l’edizione milanese presso Pirrotta, nel marzo 1818, con in appendice Manfredo, la sua versione del ...
Leggi Tutto
Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] massacrar tutto il libretto,
ed uscir sempre fuor del seminato,
acciò quivi cader possa il duetto,
e qui venire il pezzo concertato;
spesso ancor da quei barbari si vuole,
pria la musica, e dopo le parole
rincara la dose Filippo Pananti, nel celebre ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] comunque la religione cristiana. Anch'egli, inoltre, aderisce all'ipotesi reazionaria circa l'esistenza di un "piano concertato per distruggere la religione cristiana, ed i presenti governi" bandito dai "philosophes" e attuato mediante la lotta ...
Leggi Tutto
concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...