BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] al primi decenni del sec. XVII, aperto ai nuovi orientamenti dello stile compositivo, in particolare della monodia e dello stile concertato, che investiva non solo la produzione musicale profana, ma anche quella sacra. Per la data che porta (1606) L ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] ; ma nel luglio 1653 risulta essere di nuovo abitante in Venezia. In quell’anno escono i suoi Salmi per tutte le solennità dell’anno concertati nel moderno stile a 1, 2 e 3 voci con violini e senza. Libro primo, op. XVIII e l’anno dopo i Vespri per ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] ; Sacra armonia a 4 voci e suono dell'organo, opera 41, Venetia 1619, Gardano; Primo libro delle Messe e Motetti concertato con Basso e due Tenori nell'Organo, opera 42, Venetia 1620, Vincenti; Dialoghi Concerti Sinfonie e Canzoni da cantarsi con due ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] seguaci. Le sue melodie sacre furono assai popolari e fra le più note si ricordano gl'inni Ave Maris Stella a 4 voci concertato con cori e orchestra e Iesus Redemptor omnium (in pastorale per la notte di Natale), Tantum ergo a basso solo e organo, Le ...
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LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] si tratta di composizioni sacre destinate alla messa (due libri di messe a 8 voci, 1601 e 1608; nonché due libri di messe concertate a 4, 5, 6 voci, 1613 e 1624) oppure ai diversi servizi liturgici dell'ufficio: lodi (La terza con il Te Deum…, a ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] 'Italia fuori del Mediterraneo.
Il primo viaggio nel Borneo, iniziato nel 1865 e protrattosi fino al 1868, fu, infatti, concertato col Doria ed eseguito come un'impresa privata senza interventi o appoggi ufficiali. Preoccupato di perfezionare la sua ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] e due voci con cori (considerata la sua opera più originale) oltre a svariati inni, salmi e sette messe solenni in stile concertato con orchestra.
Il figlio di Luigi, Gherardo, del quale si ignora il luogo di nascita (avvenuta nel 1835), fu anch'egli ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] forse più di un anno. La presenza nella collezione Liechtenstein di due messe complete, copiate nel 1671-1672, e di un concerto sacro per una santa lascia intendere ch’egli abbia avuto dei contatti con la corte di Kroměříž. Il libretto dell’oratorio ...
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FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] B. Magni, 1622); Motecta unica voce Op. 7 (ibid. 1623); Psalmi integri quatuor vocibus cum basso ad organum (ibid. 1626); Hinni novi concertati a 2-6 voci con due stromenti acuti et uno grave e per le sinfonie (ibid. 1623).
Presso l'Archivio musicale ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] XIV, del 19 febbr. 1749, che richiamava i compositori alla gravità della musica sacra. Per questo, abbandonato il genere concertato e solistico, in cui si era distinto, si mise a scrivere nello stile polifonico palestriniano. Nacquero così le 12Messe ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...