ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] in varie località movimenti di rivolta, la cui simultaneità può far pensare a un piano insurrezionale ben concertato e ad una reale corrispondenza tra la propaganda giacobina e le obbiettive aspirazioni antifeudali delle popolazioni campagnole ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] sorvegliata dalla polizia. Il 22 giugno 1869 fu arrestato con A. Mosto, S. Canzio e altri, tutti accusati di avere "concertato e conchiuso fra loro, e risoluto di commettere un attentato contro la sacra persona del re" (Mazzini, pp. 190 s ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] il duca di Milano si trattenne dal partecipare a questo gioco, intrecciando con il Lang e il Cardona uno scherzoso terzetto finemente concertato dalla B., "si che hormai si canta più di bellezze di la B. che non fece col suo dire Petrarcha di Laura ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] ai confini.
Alla morte di Galeotto, ucciso il 31 maggio 1488 da congiurati diretti dalla moglie Francesca Bentivoglio secondo un piano concertato con il padre di lei, Giovanni (II), la città cadde nelle mani di quest'ultimo che, appoggiato da truppe ...
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ANTELMINELLI, Bernardino
Luisa Bertoni
Uomo politico lucchese, figlio di Baldassarre, appartenente ad un ramo collaterale della famiglia di Castruccio Castracani degli Antelminelli.
Di carattere superbo [...] e di avergli suggerito l'occupazione di Viareggio, base utilissima per la futura conquista di Lucca. Dichiarò di aver concertato con Baccio Giovarmini, segretamente giunto nella sua villa di San Colombano, di occupare Lucca alla morte di Filippo II ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] al fin troppo attivo conte Porro; questi stampò la Francesca a suo arbitrio a Novara nel febbraio 1818, mentre Pellico aveva concertato con di Breme l’edizione milanese presso Pirrotta, nel marzo 1818, con in appendice Manfredo, la sua versione del ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] comunque la religione cristiana. Anch'egli, inoltre, aderisce all'ipotesi reazionaria circa l'esistenza di un "piano concertato per distruggere la religione cristiana, ed i presenti governi" bandito dai "philosophes" e attuato mediante la lotta ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] d'Apostolico, detenuto per causa ignota. All'alba del 16 ott. 1602 i tre, grazie ad un piano abilmente concertato, riuscirono ad evadere dal Castel Nuovo, destando in città l'"universale meraviglia"; il carceriere Antonio de Torres, forse colpevole ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] il quale, pur rassicurandolo che la Francia non aveva ambizioni su Ginevra, gli confermò che, sulla base di quanto concertato col trattato di Vervins, avrebbe dovuto difenderla in caso di attacco sabaudo. Il risultato più importante della missione fu ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] confidenza. Ipotizzabile, invece, il testo sia stato non già dettato, ma controllato dal Piccolomini e, magari, con questo concertato, si da fornire, colla successiva uscita del trattato del Tiepolo (che col D. condivide le stesse frequentazioni), la ...
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concertato
agg. e s. m. [part. pass. di concertare]. – 1. Nel sign. 1 di concertare: a. agg. Convenuto, stabilito d’accordo: secondo un piano c.; all’ora concertata. Anche nel linguaggio politico e giornalistico: economia c., programmazione...
concertativo
agg. Che si basa sulla concertazione, sulla composizione armonica di istanze differenti. ◆ Duri anche il Cobas Poste: in un comunicato sottolineano che «la politica concertativa non paga mai e non risparmia nessuno, quando si...