Strumento musicale, a corde, di grandi dimensioni, sostanzialmente costituito da una cassa armonica da cui si ergono due bracci, anch'essi vuoti internamente e quindi sonori, riuniti da un'assicella trasversale. [...] VI-V a. C. vediamo spesso il tipo della cetra da concerto nelle mani di Apollo. Lo strumento è grande circa la metà minimo spessore ricorda lo strumento della citareda di Boscoreale. Un grosso giogo, desinente in due dischi, sormonta i corni che ...
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VILLAFRANCA di Verona (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Walter MATURI
Grosso paese della provincia di Verona, 16 km. a SO. da questa città, sulla via di Mantova, in zona pianeggiante, 54 m. s. m., in [...] di Toscana e il duca di Modena sarebbero tornati sui loro troni; che i due imperatori avrebbero consigliato di concerto le riforme da prendere per far sussistere il dominio temporale dei papi. Vittorio Emanuele II ratificò questi preliminari con ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Chiesa, impegnava i Fiorentini al pagamento di una grossa cifra. Poiché subito dopo giunsero lettere molto benevole quella questione; il papa rispose difendendo se stesso e Carlo V, di concerto col quale gli inviò poco più d'un anno dopo (25 genn ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] e Luca Silvestro fu multato per un quarto del prezzo: 20 lire di grossi (84). I Tedeschi portavano al fondaco anche tela comune, ma il 24 in tal caso venivano inviate una o due cocche di concerto alle galere "ad ratam", per trasportare la "rata" ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] discrezione e duttilità il quadro del Commonwealth per una concertazione politica e alcune azioni comuni, anche se l'atmosfera Ogaden in Etiopia).
In America Latina non vi sono stati grossi conflitti territoriali dopo la guerra del Chaco (1932-1938). ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] I, vv. 21-23, p. 358); mentre invece è a Carlo il Grosso morente che l'autore dei Gesta attribuisce la profezia del destino regio e imperiale del pensare che il "rapimento" di Ermengarda sia stato concertato da B. e da Bosone nell'estate-autunno dell ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] 23 o 24 apr. 1350, Luigi il Grande sbarcò con una grossa flotta a Manfredonia. Questa volta però incontrò una resistenza maggiore che nel Provenza, rivolta che Roberto di Durazzo aveva preparato di concerto con il fratello, ma anche con l'appoggio di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Concistoro dell'8 giugno, vennero perdonati ma multati di una grossa somma (12.500 ducati, poi portati a 25.000); riuscirono trattato risultava quanto mai opportuno, soprattutto al fine di concertare con Carlo V una risposta alla sfida lanciata a L ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] e ad assumere nel secondo dopoguerra le dimensioni di una grossa multinazionale di settore.
L’emigrazione ha un ruolo decisivo nell medie imprese non marginali, capaci di valorizzare, di concerto con enti intermedi e comunità locali, le vocazioni ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] . Tra. i motivi che lo avevano indotto a correre il grosso rischio di scrivere un'opera nuova in pochi giorni - dopo certo nelle consuetudini che un atto terminasse con un finale senza concertati affollati di cori, di, comprimari, di comparse: e il ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia che racconterebbe alle donne, e...
ripieno
ripièno agg. e s. m. [comp. di ri- e pieno1]. – 1. agg. a. Lo stesso che pieno, con valore intens., quindi interamente pieno, molto pieno: stomaco r. di cibo, d’acqua; scaffali r. di libri; tavola r. di vivande; le strade erano r....