FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] per archi (1927); Il flauto notturno perviolinoe pianoforte (1932); La ninna nanna della mamma (1932); Muto (1937); Il signor Bonaventura per violoncello e pianoforte (1937), anche per violoncello eorchestra da camera; Sonatina per violoncello e ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] compositore si indirizzò verso le composizioni sinfoniche e si concretò in un Notturno e uno Scherzo perorchestra. Alla fine del 1883 portò a termine la Trio-Suite op. 3 per pianoforte, violinoe violoncello apprezzata da Filippi sulla Perseveranza ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] perorchestra (Milano, Scala, 6 giugno 1932); Danze e riti greci (perviolino, violoncello e pianoforte, 1939); Pavane (Milano s.d.). Di genere sacro: O sacrum convivium (mottetto per soprano, coro eorchestra, Milano 1932; Vienna 1933). Per canto e ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] e Ferrari Trecate, oltre a concerti commemorativi di Pergolesi e Respighi (1936), di Paganini e dello stesso D. nel concerto le due Sonate perviolinoeper violoncello (Wiesbaden dalla Canzone dell'Ariosto per soprano eorchestra da camera (1952) ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] 58 perviolinoe basso continuo, che reca sul frontespizio Sonata del signor Giuseppe Tartini e sul retro Quinta sonata a Viola e b. di B. Galuppi e dell'aria Combattuto da più venti per soprano eorchestra (Schwerin, Mecklenburgische Landesbibliothek ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] e nacquero così pezzi come l'Ouverture (Eroica) per grande orchestra (1936) nonché, accanto alla Sonatina perviolinoe pianoforte e due altre Liriche, la Sinfonia italiana e l'Introduzione e di guerra: il II Concertoperorchestra (1940), che vinse ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violinoe in composizione, fece parte dell'orchestra [...] commemorò R. Strauss con un concerto al teatro Argentina di Roma, per coro femminile eorchestra L'avvento (1950), una sonata in mi minore perviolinoe pianoforte (1924), il poemetto per canto e pianoforte Il cantore innamorato. Tradusse e adattò per ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] della basilica di S. Maria Maggiore per oltre quarant’anni e cugino di Pietro Rovelli, violinista fra i più rinomati della prima metà del secolo, suonò nelle orchestre della basilica e dei teatri locali e insegnò nella scuola di musica cittadina ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] citati e ad abbozzi o pagine incompiute, sono da ricordare alcune composizioni perorchestra: Tre notturni a Giuseppe Verdi (1929), Taccuino (1930), Piccola suite (1930, dedicata a Casella), Concertoper pianoforte (1931-32), Concertoperviolino ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] di Milano. Fu per molti anni direttore della società di concerti Amici della Musica e dell'ufficio designazione concertisti del sindacato musicisti di Milano. Nel 1930costituì il trio Calace (pianoforte), Ruminelli (violino), Caruana (violoncello ...
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concerto
concèrto s. m. [der. di concertare]. – 1. a. Accordo, intesa: non si è potuto provare che ci sia stato c. fra i due imputati; uscirono dall’osteria, Tonio avviandosi a casa, e studiando la fandonia che racconterebbe alle donne, e...
orchestra
orchèstra s. f. [dal gr. ὀρχήστρα (lat. orchestra), der. di ὀρχέομαι «danzare»]. – 1. Nel teatro greco, lo spazio posto tra la scena e le gradinate, in terra battuta e in genere di forma semicircolare, con la curva rivolta verso...