OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] diversi mari, ma anche dei fiumi, anzi di tutte le acque.
Questo concetto non è particolare dei Greci, ma si trova già nell'Egitto e nella Babilonia dell'Oriente (India, Cina) e presso alcuni popoli primitivi si riscontra l'idea di un grande mare che ...
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Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...]
Nelle terme pubbliche romane: grandezza e sontuosità che affermano il potere imperiale (concetto politico) e dànno il sentimento della vastità (concetto estetico primitivo); soluzione dei problemi della copertura a vòlta dei grandi spazî mediante il ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] su cui lo stesso Durkheim insiste molto, che l'individuo primitivo esiste solo come parte della tribù e che il capo Il culto nel diritto italiano.
I ministri del culto. - Il concetto di ministro del culto può assumere una diversa portata a seconda che ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] il persistere dei fattori esterni di tale accrescimento (in questo caso l'uso nella lotta fra i maschi); ma il concettoprimitivo (Haacke, 1892) è quello di un'ortogenesi dovuta a una tendenza insita nell'organismo (quale essa era già implicita nella ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] che dal complesso si ha un'impressione di condizioni più primitive che non fossero indubbiamente quelle dei Germani di quel tempo, principali lingue europee. E con il termine, il concetto di un'umanità vivente ancora in uno stato prossimo alla ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] . La sua ispirazione, tuttavia, è decisamente germanica, e si rivela in specie nel diritto penale, fondato sul concettoprimitivo che il reato sia solo violazione dell'interesse particolare della parte offesa, dalla quale quindi deve partire la ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] toscano risente invece ancora delle suddivisioni in settori dei primitivi giardini del Trecento e del Quattrocento, nei quali primo fra tutti da quello di Roma. Egli partì dal concetto che gli animali si sarebbero tanto meglio acclimati quanto più le ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] inevitabile coincidenza, e anche tenendo presente che il concetto di preistoria è in fondo relativo pur nel solo Ma Lucrezio per il primo più esplicitamente ci da un quadro del primitivo incivilimento umano, nel noto passo del De rerum natura (V, ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] continuamente mutano perché includono una virtù, una forza primitiva (comunicata ad esse da Dio), che è insieme per conoscere le seconde occorre sapere che cosa sono le prime. Il concetto delle forme è uno dei più importanti di tutta la filosofia di ...
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Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni [...] in rapporto con il canale auricolare e che rappresenta il primitivo ventricolo, e una più craniale, in continuità con il tre valvole.
Il cuore dell'uomo. - I precedenti concetti generali, vanno tenuti presenti nello studio più particolareggiato del ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...