Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] e il cosmo, tra l'individuo e l'ambiente. È lo stesso concetto di armonia che ritroviamo a fondamento dell'arte greca nella fase del interiorità e aspetto esteriore fu il fisiologo inglese Charles Bell, che nel suo Essay on the anatomy of expression ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] vincitore.
Originale del pieno IV sec. a. C. è una bella testa bronzea, che lo Smith e il Porcher portaron via da C. e che trovasi tutto proprio, al quale dobbiamo applicare non il concetto di copie ma quello di rielaborazioni, realizzate componendo ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] alla punta S-O dell'isola.
Lo stesso fenomeno di espansione e quindi di organismo politico, similmente al concetto greco, il quale viene of Sicily, II, Oxford 1891-4, pp. 367-368; L. Bello, Ricerche sui Palici e Delii, in Kòkalos, VI, 1960, pp. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] .
Il tipo a cassone è il più antico. Gli esempî più belli appartengono all'epoca dalla III fino alla V dinastia. La cassa è 'inizio, questo tipo di s. rappresenta il concetto della vittoria per lo più come un oggetto simbolico posto nella nicchia ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] lo più donazioni imperiali di libri a importanti monasteri. Tali raffigurazioni hanno molteplici significati, non del tutto coincidenti con il concetto la Cité di Parigi dell'epoca di Filippo IV il Bello (post 1299). Una serie, in linea di principio, ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] Divina Commedia: «Credette Cimabue ne la pittura / tener lo campo, e ora ha Giotto il grido, / a Rimini – il più bello fra quelli di Giotto arrivati ritmo: un’opera fondativa alle origini del concetto illusionistico del polittico gotico, ibid., pp. ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] classicista (si tratti del bello e del sublime); dall'altra eroico dei grandi fatti"; ‟ha preferito il concetto di storia al concetto di intreccio" (pp. 74-75). E Serra pilota di G. Alessandrini, nel 1941 (lo stesso anno di Uomini sul fondo di De ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] 'idea astratta ma fertile, un concetto limite; isolando il territorio dalla un'intera società o di sue parti, lo sforzo cioè di individuare, con maggior o .: Inchiesta sul bello e il sublime, Palermo 1985).
Camporesi, P., Le belle contrade. Nascita ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] sorpresa in sorpresa. Tra le più belle conseguenze che sono stati chiamati a si lega strettamente al concetto di humour.
Gli Van Bor, D. Kostić e Zivanović Noe); dei cechi e slovacchi (lo scrittore K. Teige e i pittori J. Štyrský, Toyen e Deisler); ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] con la formazione del periurbano (concetto funzionale oltre che spaziale), poi con lo spopolamento della campagna, infine con diventato estetico: e quando tutto è estetico, niente è più bello o brutto. Ciò ha investito in pieno anche la pratica del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...