RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] campo gravitazionale.
Il concetto di curvatura ha un contenuto intuitivo che lo lega direttamente allo sviluppo bene nei particolari. Tuttavia è delizioso da leggersi, sebbene non sia bello quanto il suo predecessore Hume, che fra l'altro era dotato ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Nédoncelle (p. 236), analizzando il concetto di persona, lo ritiene l'ultimo scritto teologico di pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, p. 276; Procopius Caesariensis De bello Gothico, a cura di J. Haury, I, 1, Lipsiae 1905, II, pp. 9 s ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] formate, occupa la regione del bello» (ibidem, 645 a 15-26). Il bello di cui si parla è a buon diritto formulare un concetto articolato di Natura: «qual sé, pervengono a un fine: per tutte non è lo stesso né uno a caso, ma, qualora niente ostacoli in ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] concetto al quale non corrispondeva nessuna delle parole e dei concetti egizi). Delle tre principali 'anime', l'akh è lo conosca - immagine del purgatorio, una miniatura del Breviario di Filippo il Bello, della fine del sec. 13° (Parigi, BN, lat. 1023 ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] vitro hanno anzi diviso in due il concetto stesso di maternità, rendendo possibile una vetro c'è un uovo di mamma e lo sperma di papà. Una mescolatina e via. e cercarsi una che gli ovuli ce li ha, belli e pronti, a paIate. Una donna che non aspetta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] diventare a voi soggetta! Quanto a me, lo confesso, essendo uomo che vive alla stregua , di tipo premachiavelliano, del concetto di virtù politica. Già in di giustizia e il suo promotore, Giano della Bella, che assurge fra i massimi eroi all’interno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] (D.p., III, II, 27, pp. 1212-13).
In tal modo lo Stato controlla anche la vita religiosa, in vista del mantenimento della pace, e di Filippo il Bello e dei suoi successori (Gewirth 1951, pp. 236-56).
In realtà il concetto medievale di repraesentatio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] aveva intuito per proprio conto, ossia che, se «lo scopo dell’arte è il bello ideale, eterno, immutabile, la forma dell’arte è quest’ultimo dotato di «nessuna profondità e serietà di concetto e di sentimento, nessuna fede in un contenuto qualsiasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] usata da Bobbio per indicare lo sforzo costante, cui Cattaneo non Mario, 3 voll., Firenze 1892-1901.
Le più belle pagine di Carlo Cattaneo, a cura di G. Salvemini it. Torino 1977).
F. Alessio, Il concetto di scienza in Cattaneo, «Rivista critica di ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] che si propongono di definire il concetto di utopia, di fissare una affatto come un programma di azione politica e sociale, e lo stesso vale per le utopie narrative che nel XVII e del vero, del buono e del bello la propria legittimazione.
Certo, il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...