Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] del paterfamilias. Diverso ne fu il concetto presso altri popoli.
La famiglia presso i popoli primitivi.
Che l'origine della famiglia costituisca un problema non è stato riconosciuto per lungo tempo. Si ammise che l'uomo, a cagione delle naturali ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Inghilterra, e oggi sono diffuse dovunque. Su questo concetto della composizione con matrici e simultanea fusione di Pré e François Regnault conservano alla loro produzione il carattere primitivo. Ma Gilles de Gourmont stampa i primi libri apparsi in ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] - non si trova presso i popoli dei cicli culturali primitivi, ma in territorî di civiltà intermedie. In questi però dicembre, e proibita la cattura delle specie insettivore.
Tale concetto piemontese si basa sull'opinione popolare che gli uccelli ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] religioso. Al contrario il Hauer sostiene che le associazioni dei primitivi sono in generale fin dall'origine di natura religiosa, non fine di lucro ripartibile fra i soci, assumendosi il concetto di lucro in senso tecnico e restrittivo - comprensivo ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] che vivono di a. che, in un contesto socioeconomico primitivo, determina uno stato di povertà (individuale e familiare) umana a essi correlata.
Lo sviluppo e l'applicazione del concetto di lotta integrata, il cui progresso, inizialmente lento per ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] due milioni di abitanti senza mutare di una linea il primitivo organismo radiocentrico chiuso, che poteva rispondere solo all'antica con la maggiore facilità possibile. L'evoluzione del concetto di u. verso la modernissima forma di tecnica ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] ancora qualche autorevole voce in difesa del suo concetto). Sotto il termine tradizionale di extraterritorialità si (De foro legatorum, V) - scade essenzialmente dal primitivo significato, ed oggi si estrinseca soltanto nell'obbligo da parte ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] per un altro.
La responsabilità e l'imputabilità astraggono dal concetto della colpa, e spesso non distinguono fra la colpa e du droit pénal, Parigi 1897; L. Lévy-Bruhl, La mentalité primitive, Parigi 1922, pp. 203-292.
Delitto civile.
Il termine " ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] subito e con facilità. Alcuni distinguono fra Deuteronomio primitivo, e aggiunte o ritocchi posteriori, sebbene le tracce questo lavoro di analisi.
Idee e ordinamenti. - Alto vi è il concetto di Dio che non è altri che Jahvè: a lui si deve non ...
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Il principio del d. amministrativo, a tre decenni di distanza dall'emanazione della Costituzione, risulta ancora in fase di attuazione. È ormai pacifico che il d. è una formula di organizzazione connessa [...] stato rinviato. Intanto è giunto in porto lo stralcio del primitivo schema per la parte che prevede il completamento del trasferimento di .
Ci si avvia quindi a una chiarificazione del concetto stesso di d.: la formula decentrata nasce dalla ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...