Comunita
Francesco M. De Sanctis
di Francesco M. De Sanctis
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Comunità: identità e appartenenza. 3. Comunità e comunicazione. 4. Essere comunità. □ Bibliografia.
1. [...] dalla nozione socializzata di 'crescita', crescita di una categoria sociale, sviluppo di una comunità [...]. Il senso primitivo (del concetto di libero) non è, come si sarebbe tentati di pensare, 'liberato da qualcosa', è quello della appartenenza ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] un progresso dalla 'rozzezza' alla civiltà, da uno stato primitivo a un livello di esistenza superiore. La civiltà è intesa Una definizione più ampia e 'neutrale' di civiltà
Rifiutando il concetto di civiltà come la forma più evoluta e complessa di ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] della sostanza", faceva credere allo Haeckel chiariti i dubbi sostanziali, superate le aporie interpretative, raggiunti i concettiprimitivi della concezione scientifica del mondo. L'intelligibilità della natura era, invece, problema aperto agl'inizi ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] stata fin dal momento dell'uscita dell'uomo dalla comunità primitiva, in cui il carattere collettivo della proprietà e dell'uso questo punto. Non c'è dubbio, però, che il concetto marxiano di classe sociale si salda strettamente con la concezione ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] alla produzione di una merce) a uno stadio primitivo della società. In tale situazione, infatti, non si e il pensiero sociale dopo l'affermazione del capitalismo. Il concetto del posto di lavoro fisso come fonte pressoché esclusiva del reddito ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] storia.
Origini della moderna teoria della burocrazia
Il moderno concetto di burocrazia è sorto dal razionalismo e dallo sviluppo nel suo giudizio tra il considerare questo un grado primitivo di sviluppo e l'ammettere che molte delle caratteristiche ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] antenati dell'uomo contemporaneo erano stati tipi umani primitivi. Nel corso dell'autopsia di un famoso di fornire uno schema generale alla spiegazione della delinquenza mediante concetti basilari quali la classe sociale, il ruolo, le aspirazioni ...
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Etnologia
Francesco Remotti
sommario: 1. Oscillazioni terminologiche. 2. Le dimensioni anthropos e ethnos. 3. L'attrazione dell'antropologia. 4. Convergenze sul terreno. 5. Un presente prima della modernità. [...] numero limitato di Kulturkreise (a partire da quello più primitivo dei Pigmei dell'Asia e dell'Africa), i quali, viene meno è proprio l'oggetto stesso dell'etnologia, ovvero il concetto di etnia, corroso sia nella sua struttura interna sia nei suoi ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] nuovo' ceto medio). Questi pochi cenni sulla storia del concetto e della riflessione teorica sono sufficienti a chiarire che al generalizzi un determinato stadio, peraltro molto primitivo, della razionalizzazione degli uffici, allorché negli ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] .G. Tansley, cui si deve tra l'altro la proposta del concetto di 'ecosistema' (1935). La seconda direzione è quella della teoria e sua volta ha radici nel pensiero orientale e in quello primitivo. Quel che è nuovo sono le condizioni socioculturali e ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...