INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] . A Londra il gruppo Archigram (P. Cook, W. Chalk, R. Herron, D. Crompton, M. Webb, D. Green) introduce il concetto di città macchina come un "tutto meccamco" con caratteristiche di mobilità e movimento intese come categorie architettoniche. E l ...
Leggi Tutto
Steiner, George
Giuliana Scudder
Scrittore e saggista di origine austriaca, nato a Parigi il 23 aprile 1929, naturalizzato statunitense nel 1944. Di famiglia ebraica, allontanatasi dall'Austria a causa [...] dello iato incolmabile apertosi tra cultura e politica (mondo di Weimar e mondo di Auschwitz), e dunque della fine del concetto stesso di progresso e della coincidenza di progresso e cultura. Nel successivo After Babel (1975, trad. it. 1984; nuova ed ...
Leggi Tutto
NAY, Ernst Wilhelm
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Berlino l'11 giugno 1902 e morto a Colonia l'8 aprile 1968. Della sua prima attività, da autodidatta, il ritratto a figura intera di F. Reuter (Amburgo, [...]
Nella sua ricerca, svolta anche con scritti teorici come Gestaltwert der Farbe (Monaco 1955), N. mette in evidenza il concetto di superficie come campo autonomo, non supporto di forme ma vero e proprio elemento della creazione: il pittore per mezzo ...
Leggi Tutto
VANVITELLI (Van Wittel), Gaspare, detto anche Gaspare degli Occhiali
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato ad Amersfoort (Olanda) nel 1635 (e non a Utrecht nel 1047), morto a Roma il 13 settembre 1736. Fu [...] il figlio Luigi che derivò dal padre non solo una nitidezza di tecnica salda e spiritosa, ma quel senso del concetto architettonico, il quale lo spinse poi alle sue creazioni grandiose.
Bibl.: C. Lorenzetti, G. V., Milano 1934 (monografia esauriente ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] come simbolo di vita nuova, e la somiglianza tra i due edifici sta proprio nel fatto che entrambi evocano lo stesso concetto: il mausoleo rappresenta la resurrezione, la vittoria della vita sulla morte; il battistero è simbolo di liberazione e di ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] è usata in un modo che implica che l'oggetto o l'immagine dipinta non vale di per se stessa ma rappresenta metaforicamente un concetto o una credenza più grande cui esso allude. Il passaggio tra questa forma speciale, o s., ed il suo significato, è l ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] archeologi potrebbe attenuarsi.Si tratta in definitiva di decidere se e in che modo rendere più liberale la definizione del concetto di legge stessa, in modo che denoti almeno alcune asserzioni 'universali non in senso stretto' che possano fungere da ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] interesse per il racconto per immagini della vita di Cristo nella miniatura ottoniana trovò nel tentativo di rivalutazione del concetto dell'umanità di Cristo avanzato nell'ambito della riforma monastica di Gorze (iniziata intorno al 930) e promosso ...
Leggi Tutto
MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] , anche queste manifestazioni artistiche furono comprese nell'arte mozarabica.Sebbene Gómez-Moreno (1919) avesse costruito il suo concetto di arte m. attorno alla circostanza storica dell'emigrazione dei mozarabi verso il León e la Castiglia, la ...
Leggi Tutto
CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] del C., si sovrapponesse ad una visione autenticamente religiosa, della realtà e si finalizzasse a dichiarati obiettivi etici.Dal concetto della santità del bello e della sua conseguente irriferibilità a schemi o generi il C. derivò un approccio ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...