La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] atomici per tener conto dei periodi e dei sottoperiodi della tavola degli elementi (il principio di esclusione, che anticipava il concetto di spin, proibiva che un atomo avesse due o più elettroni con gli stessi valori dei quattro numeri quantici con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] , la seconda intende la realtà come idea e la terza come creatività dello spirito umano; e solo la prima, muovendo dal concetto di ente come tale e dall’analisi delle leggi supreme dell’essere e del pensiero, può pervenire a dimostrare l’esistenza di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] e un'altezza (o spessore); ciò che è immateriale (ossia "ciò che non ha spessore") può essere soltanto rappresentato come concetto, ma in quanto tale esso manifesta la sua presenza con un significato, come nel caso del referente numerico 'mille', che ...
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Spirito, buono o cattivo, che nella mitologia pagana presiedeva al destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città, un popolo, una nazione.
Il Genius era, per gli antichi [...] organo dell’arte e in genere di ogni attività eccezionale. L’intellettualismo dell’estetica aristotelica fece passare nell’ombra il concetto di g., che risorse tra 17° e 18° sec. insieme con quello della irrazionalità e sentimentalità dell’arte. Per ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] dal C; vanno ricordati ancora almeno i nomi di M. Blondel, per l'importanza conferita dal C. al concetto di azione, e di G. Schuppe per il concetto di esperienza.
L'attività del C. copre un arco di quarant'anni, e può essere distinta in tre periodi ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] densi e complessi di Giordano Bruno, benché difettino a volte di coerenza, presentano alcuni temi ben definiti. Bruno rifiuta i concetti aristotelici di Dio, di sostanza, di materia e di forma. Nel De la causa, principio et uno (1584) afferma che ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nell'altro" (p. 65).
Ne La chimica fisiologica il D. compiva un passo indietro e tentava di chiarire il concetto già esposto nell'opera precedente secondo il quale la vita, che comparirebbe propriamente solo dopo il superamento dello stadio vegetale ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] di farlo, ma quelli che sanno spiegare esattamente come si fa non sono molti. Gli uomini del Medioevo conoscevano già il concetto di legge scientifica, così come si può parlare di una scienza medievale nel significato moderno e più ampio del termine ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] saggio sopra l'etica di Adamo Smith nella storia del pensiero inglese (Genova). In questo filone si inserivano anche alcuni saggi sul concetto di onore: Appunti sopra l'onore sessuale, in Rass. di studi sessuali, II (1922), pp. 325-332; L'onore e la ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] morale e spirituale.
Nel 1925 si recò in Germania per un breve periodo di studio, a seguito del quale pubblicò Il concetto di diritto naturale cristiano e la sua storia secondo E. Troeltsch (in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, LXI ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...