simmetria
Walter Maraschini
La regolarità matematica nella natura e nell’arte
Un fiocco di neve ha un aspetto molto irregolare, eppure, osservato al microscopio, mostra sorprendenti simmetrie. La natura [...] un euro coniata in Italia riproduce un disegno che Leonardo da Vinci riprese dal trattato L’architettura di Vitruvio. Il concetto di simmetria in questo disegno è associato a quello di giuste proporzioni: il corpo umano viene infatti inscritto in due ...
Leggi Tutto
Scultore (sec. 1º a. C.), nato nella Magna Grecia; greco, ebbe la cittadinanza romana (89 a. C.) con la legge Plauzia-Papiria, e visse a Roma, dove si conservavano varie opere sue. Fece una statua crisoelefantina [...] del cesello, del marmo e del bronzo. Scrisse cinque volumi sulle opere più importanti di tutti i luoghi, creando il concetto di opus nobile come opera degna di essere copiata. Studioso della natura, fu un tipico rappresentante dell'arte del suo tempo ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] Knoebel elabora environments concettualmente complessi a partire da un'estrema riduzione pittorica dei mezzi, ma sulla base di un concetto d'arte − ispirato da Malevič − più rigoroso del linguaggio poetico di Palermo. In un modo che si avvicina all ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] piuttosto dagli indumenti civili dell'ultimo periodo imperiale (secc. 3°-5°) che dall'a. mosaico; l'apporto biblico al concetto di a. liturgico fu, tuttavia, considerevole in quanto è proprio sulla base dei luoghi veterotestamentari (Es. 28, 39-40 ...
Leggi Tutto
DIONE (Διώνη)
F. Brommer
Divinità femminile greca, già menzionata da Omero nell'Iliade (v, 370, 381) quale madre di Afrodite, mentre Zeus (v, 3 12) ne viene considerato il padre. Anche Esiodo nella Teogonia [...] , a Pergamo. Anche in questo rilievo si può osservare come D., indicata da una iscrizione, sia immediatamente vicina ad Afrodite. Il concetto di Omero è dunque ancora valido e vive anche nella letteratura posteriore. Ma quella di Pergamo è l'unica ...
Leggi Tutto
LIBYA (Λιβύν, Libya)
L. Guerrini
Personificazione della regione e dell'eroina eponima, nota nelle fonti letterarie già dal periodo arcaico, nell'arte figurativa dal V sec. a. C. A Delfi infatti (Paus., [...] dell'Africa (v.).
Solo con Adriano si ha una rappresentazione certa della regione libica che non corrisponde ad alcun concetto amministrativo di provincia, ma che vuole avere solamente un significato etnico. Si tratta di un unico tipo monetale, con ...
Leggi Tutto
SOLERI, Paolo
Ruggero Lenci
Architetto, urbanista, scultore, nato a Torino il 21 giugno 1919. Dopo gli studi d'ingegneria compiuti a Torino, visse negli Stati Uniti dal 1947 al 1954, lavorando fino [...] e la riduzione dell'occupazione del suolo sono le idee basilari della filosofia arcologica la quale insiste sul concetto di uso (utilizzazione) in opposizione a quello di proprietà (scarsa utilizzazione).
Rientrato temporaneamente in Italia, S. nel ...
Leggi Tutto
Architetto giapponese, nato a Osaka il 13 settembre 1941, di formazione autodidatta. Tra il 1962 e il 1969 ha compiuto una serie di viaggi in Europa, negli Stati Uniti e in Africa. Al ritorno fonda la [...] 'avanguardia giapponese. Così A. si propone di reintrodurre nella sua architettura i valori della tradizione intimistica (il concetto di suki) pur avvalendosi di materiali e di procedimenti tecnici del tutto attuali. Un esempio di questi intendimenti ...
Leggi Tutto
WORRINGER, Wilhelm
Livio Sichirollo
Storico dell'arte, studioso di estetica, nato ad Aquisgrana il 31 gennaio 1881, morto a Monaco il 23 marzo 1965; fu professore ordinario a Bonn (dal 1925), a Königsberg [...] (Formprobleme der Gothik, Monaco 1911-1930).
Erede di A. Riegl, seguace di K. Fiedler, deriva da Th. Lipps il concetto di "sentimento di simpatia" (Einfühlung), ma non ne accetta le componenti psicologiche. Mirò a una scienza dell'arte come storia ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] simboli quali la colomba, la croce, il calice e il libro, oppure la struttura di una chiesa. In altre immagini i concetti vengono tradotti in azioni, come per es. nel De ceteris fidelibus christianis (IV, 7), dove in una illustrazione tre laici ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...