La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Gli strumenti del mestiere
Catherine Westfall
Gli strumenti del mestiere
Acceleratori in guerra e in pace: 1945-1952
Durante il periodo bellico, [...] lineare di elettroni. Abbandonò però questa idea dopo aver ascoltato McMillan, il quale indipendentemente aveva sviluppato il concetto di stabilità di fase, un'idea già suggerita da Vladimir Veksler in Unione Sovietica. Come McMillan spiegò ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] Il volume s'impose immediatamente come lavoro magistrale di sintesi, chiarimento e sviluppo. Il punto di partenza è il concetto frankliniano di un fluido unico "positivo" o "negativo". Il B. procede poi con ricca documentazione sperimentale, in parte ...
Leggi Tutto
indeterminazione
indeterminazióne [Der. del lat. indeterminatio -onis "mancanza di determinazione, di precisione", dal part. pass. indeterminatus di indeterminare, comp. di in- neg. e determinare "fissare [...] specifico campo in cui fu enunciato, è stato posto da alcuni alla base di revisioni filosofiche ed epistemologiche del concetto di causalità. In effetti, fin dal loro apparire le descrizioni quantistiche hanno diviso filosofi e scienziati in due ...
Leggi Tutto
radice
radice [Der. del lat. radix -icis] [ALG] Numero che elevato a una certa potenza riproduce un numero dato: r. seconda, o r. quadrata, la potenza 1/2; r. terza, o r. cubica, la potenza 1/3; ecc.; [...] 1 e per argomento 2π/n, cioè il numero complesso ε₁=cos2π/n+isin2π/n. ◆ [ANM] R. primitive di un numero primo: concetto che s'estende dall'aritmetica ordinaria alla teoria delle congruenze (aritmetica in un campo finito); si dice che un numero a è r ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] algebrica o analitica, la quale sia soddisfatta soltanto dai p. di una sottovarietà di dimensione inferiore rispetto all’ambiente. Il concetto di p. generico è quindi relativo alla questione che si prende in esame. Così, dicendo che il p. generico di ...
Leggi Tutto
Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] di questo tipo di difficoltà, e degli stessi tentativi lorentziani di introdurre ipotesi ad hoc e aggiustamenti formali per salvare il concetto di etere, E. vede il permanere di un preconcetto: l'idea newtoniana di uno spazio e di un tempo assoluti ...
Leggi Tutto
MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] teorema: "due teorie formulate nello stesso linguaggio sono equivalenti se e solo se hanno gli stessi modelli". Anche il concetto di completezza sintattica può trovare una comoda sistemazione nell'ambito della teoria dei modelli. Una teoria T si dice ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] e nei gas, arrivando alla conclusione che le discrepanze osservate nel caso dell'elio liquido riflettevano un fallimento del concetto stesso di viscosità: per l'elio II liquido non esisteva alcuna equazione di Navier-Stokes con un parametro di ...
Leggi Tutto
negativo
negativo [Der. del lat. negativus, dal part. pass. negatus di negare] [LSF] Che contrasta un'affermazione, che si oppone a qualcosa, in partic. a qualcosa qualificato come positivo. ◆ [STF] [...] ottico n.: lo stesso che lente divergente e sistema ottico divergente. ◆ [ALG] Numero n.: un numero reale minore di zero; tale concetto può essere esteso a insiemi più generali di quello dei numeri reali (per es., a un campo ordinato) e anche alla ...
Leggi Tutto
eta
età [Der. del lat. aetas -atis] [LSF] (a) Intervallo di tempo trascorso dall'inizio di un fenomeno al momento attuale: per es., e. di un apparecchio, ecc., e. della Terra, dell'Universo, ecc. (b) [...] varve, quelli radioattivi (e. radiometrica), ecc.: v. geocronologia e geocronologia radiometrica. ◆ [FNC] E. di un reattore nucleare: concetto introdotto da E. Fermi in un suo modello analogico tra la liberazione e la scomparsa di neutroni termici ...
Leggi Tutto
concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...