INFIAMMAZIONE (XIX, p. 196)
Massimo ALOISI
Analisi patogenetica dei fenomeni della infiammazione. - Gli studî più recenti sulla sequenza e sul significato biologico generale dei fenomeni elementari che [...] stanno alla base del processo flogistico hanno portato a interessanti constatazioni ed ipotesi che confermano il concetto non finalistico che si deve avere dell'infiammazione.
I fenomeni elementari, particolari dell'infiammazione acuta o comunque ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] nella quale due atomi di idrogeno occupano una posizione a ponte tra gli atomi di boro, introducendo in tal modo il concetto di legame a 3 centri e 2 elettroni.
Sviluppato lo studio dei complessi in soluzione acquosa. Lo studio sistematico della ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] alla fine del 19° sec. e nei primi anni del 20° dagli zoologi J. Loeb e G. Bohn, i cui nomi sono legati al concetto di tropismo, dal fisiologo I.P. Pavlov, le cui classiche esperienze sui riflessi condizionati del cane aprirono la strada alla ricerca ...
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Termine usato in passato per indicare vari disturbi mentali e mirante a mettere in evidenza più il contenuto che il disturbo formale del pensiero.
Per m. intellettuali J.-É.-D. Esquirol intendeva quei [...] quadri psichici che si considerano psicosi paranoidi e paranoiche (delirio cronico). Alcuni termini derivati dal concetto di m. sono ancora in uso, per es. piromania, dipsomania, cleptomania. ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] meglio capì l’insegnamento del maestro fu Platone, per il quale il problema morale restò al centro della filosofia. Ma il concetto socratico trapassò nell’‘idea’, divenendo forma non più soltanto del mondo umano ma anche di quello naturale; e così l ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] sull'incorporazione della timidina nel DNA) e con analisi biochimiche di cellule sincronizzate. Da tutto questo lavoro è emerso il concetto di ‛ciclo cellulare' (v. fig. 43): l'interfase, per una cellula che sta per subire la mitosi, si può dividere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] da carenza della tiamina (vitamina B1) nel piccione, nel ratto e nel topo, egli introdusse nel 1931 il concetto di 'lesione biochimica' per indicare il difetto o la modificazione biochimica che precede direttamente le alterazioni patologiche. Questo ...
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Patologo e clinico (Noicattaro 1880 - Roma 1970); prof. di clinica medica a Messina, Cagliari, Bari, Genova, e di patologia medica a Roma. Si dedicò a problemi endocrinologici con studî sulla funzionalità [...] tra attività endocrine e costituzione biologica. Da queste ultime ricerche derivò il concetto di biotipo per rappresentare un'ulteriore evoluzione del concetto di tipo morfologico nell'ambito della medicina costituzionalistica. Nel 1938 aderì al ...
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Medicina
Storia clinica, familiare e personale, di un soggetto in esame, raccolta dal medico direttamente o indirettamente: l’a. fisiologica riguarda lo svolgimento dei vari avvenimenti fisiologici (dentizione, [...] ecc.); l’a. patologica la storia delle varie malattie sofferte dal paziente.
Filosofia
Il termine si riferisce a un concetto fondamentale della filosofia di Platone, per cui la conoscenza vera si fonda sul ricordo delle idee conosciute dall’anima in ...
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Medicina
In psichiatria, sindrome del mutamento pauroso tutti quegli stati psicotici acuti (per lo più schizofrenici) in cui viene esperito con terrore e incubo un m. radicale di sé stessi o del mondo [...] esterno (esperienza di fine del mondo, interno ed esterno; stato d’animo delirante).
Scienze sociali
Per il concetto di mutamento in sociologia ➔ mutaménto socioculturale. ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...