Medicina
Sindrome di a. Complesso di fenomeni osservabili in tossicodipendenti bruscamente privati del farmaco che è oggetto di conclamata dipendenza (narcotici, analgesici, neurofarmaci, eroina ecc.). [...] più facile il compimento di altre pratiche ascetiche.
Tale carattere ha l’a. nel cristianesimo dove non sussiste più alcun concetto dell’impurità di certi cibi; l’a. dalla carne è invece imposta come esercizio di mortificazione e penitenza, in unione ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] e alla storia del cristianesimo in particolare gli stessi metodi d'indagine applicati alla storia profana, ha distrutto il concetto di una "storia sacra", ha considerato documenti quali il Vecchio e il Nuovo Testamento, che il fedele ritiene ispirati ...
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Per il decennio 1949-59 i documenti pontifici che riguardano gli "stati di perfezione" nella loro spiritualità, organizzazione, struttura e fini sono: l'enciclica Sacra Virginitas (Pio XII: 25 marzo 1954); [...] della vita clericale, si fa strada sempre più negli ultimi anni, nel mondo cattolico, la tendenza a riconsiderare il concetto di sacerdozio universale, a rivalutare l'apporto dei laici (sulla scia dell'Azione Cattolica, soprattutto), a studiare nuove ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] avvenuto il 28 luglio 1904 con una circolare della Segreteria di Stato ai vescovi6. Il suo contenuto ribadiva il concetto che l’‘azione cattolica’ era cosa dell’autorità ecclesiastica: il disciolto Comitato permanente avrebbe consegnato l’archivio al ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 1943 ad auspicarne la convocazione, ricalcando, al punto programmatico sei, il ricordato principio della religione di Stato e il concetto del ‘rispetto’ per ogni altro culto «che non contrasti con le leggi»27; sarà ancora il Consiglio dei ministri ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Testamento e le sette virtù cristiane.Nuove vie vennero aperte quando Ambrogio Lorenzetti, al fine di rinnovare il concetto millenario della presenza dell'Antica alleanza all'interno della Nuova, dipinse nel 1342, sotto forma di finta decorazione ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] F. Nietzsche (1889), il quale indirizzava la sua critica alle illusioni della ragione e dei suoi principali presupposti, quali il concetto di Io. Quella che i filosofi chiamano ragione per Nietzsche è un insieme di pregiudizi ed errori: se si prende ...
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Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] del Buddha, l'Universo è visto come il frutto di una catena ininterrotta di fenomeni, ognuno legato all'altro: è il concetto di karma. Giungendo al Risveglio, il Buddha ha per primo spezzato questa catena, che rende prigionieri tutti gli esseri. Per ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] del fluido scoperta in varie piante dall'ab. …, in N. Giorn. dei letterati d'Italia, IX [1776], pp. 185 s.).
Il concetto dell'organizzazione come accordo tra struttura e funzione, dietro ed al di là delle forme visibili, è presente in questa messa a ...
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Profanazione di ciò che è sacro. Il termine latino sacrilegium (come il gr. ἱεροσυλία) originariamente aveva un significato molto ristretto, indicando semplicemente il furto di oggetti sacri da luoghi [...] su templi non romani. Ciononostante il saccheggio di templi, anche di popoli nemici, era riprovato dall’opinione pubblica.
Il concetto classico del s., come pure quello di altre civiltà (anche l’Antico Testamento, per es., prevedeva pene severissime ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...