BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] dirigenti socialisti, il B. batte l'accento soprattutto sulla necessità di una riorganizzazione del partito liberale e sul concetto che l'opera di pacificazione e di riforma sociale spettava non al governo, quanto piuttosto alle classi sociali più ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] ufficiali, intraprese un'azione personale tendente a controbattere con un'impostazione più accentuatamente democratica l'accettazione del concetto di guerra regia da parte dei governanti veneti. Questa evoluzione si tradusse in un'adesione al ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] politica di questo genere". Il C. si opponeva, quindi, a una politica coloniale "territoriale", cioè impostata sul concetto di esercitare la sovranità politica su territori ex europei, mentre era invece favorevole al colonialismo "commerciale", cioè ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] e non come semplice possesso di una proprietà terriera, diventasse, modernizzandosi, il motore dello sviluppo borghese, concetto questo che più tardi, sposando la politica agraria del fascismo, avrebbe sintetizzato nella frase "Non la terra ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] corso della quale interveniva, in merito all'art. 4, per ricordare al Ballanti - il quale non "aderiva al concetto di trovar lavoro ai cittadini necessitosi, ma trovava opportuno soccorrere gli impotenti" - che per quest'ultima bisogna "nella nuova ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] libertà d'insegnamento, il G. propose, insieme con il deputato P. Ballanti, un emendamento volto a sopprimere il concetto della sorveglianza suprema da parte dello Stato sull'educazione e l'istruzione. Sia pure in una forma leggermente differente, lo ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] "le libertà concesse, misurate, regolate e legiferate sono peggiori della negazione assoluta di ogni libertà". Partendo da questo concetto critica la formula del Cavour "libera Chiesa in questo Stato", perché pone le due potenze in continuo conflitto ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] ginecologia, 1895, n. 11 (estratto di pp. 82) – e su taluni aspetti della patologia puerperale: Sul moderno concetto e sulla cura della eclampsia puerperale, Firenze 1897; Eclampsia puerperale, pseudoeclampsia ed eclampsia larvata, in Rivista critica ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] come il Mediterraneo, mentre la grande battaglia veniva vista come l'epilogo decisivo della guerra. Inoltre anche il concetto di difesa del traffico subiva notevoli riduzioni, ma soprattutto era esaltato l'accentramento della autorità politica in una ...
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ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] . L'E. da parte sua, secondo il severo giudizio di Pettorelli Lalatta, ebbe un incarico che poco si adattava al suo concetto strategico, fondato più su prudenti azioni a lungo termine che su offensive rapide e audaci.
Sull'episodio fu condotta un ...
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concetto2
concètto2 s. m. [dal lat. conceptus -us, der. di concipĕre «concepire»]. – 1. Pensiero, in quanto concepito dalla mente; più in partic., anche dal punto di vista filosofico, la nozione che la mente si è formata dell’intima essenza...