PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] con un tempo o una società definiti.
Ma la critica del formalismo e il rifiuto convinto degli eccessi del concettualismo frutto di una profonda sensibilità storica e di un’intelligenza critica immediatamente portata a relativizzare, non si spinse mai ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] Film Coop (1974), i cui principali animatori furono Claudine Eizyk-man e Guy Fihman. Predominavano uno strutturalismo e un concettualismo ereditato anche dal Lettrismo, la messa in scena di rituali ossessivi al limite del kitsch (per es. nel cinema ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] e ponevano interrogativi.
Satta approntò un saggio duramente critico sulla scienza giuridica italiana, dedita al concettualismo astratto, chiusa in steccati disciplinari, dominata da cordate clientelari di potere, petulante nel chiedere diritti ...
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Beni pubblici e beni collettivi
Antonello Ciervo
Il presente saggio, muovendo dal risalente dibattito dottrinale in materia di beni pubblici e collettivi, analizza la più recente giurisprudenza delle [...] le categorie dogmatiche ad esso sottese, proprio al fine di dare attuazione al dettato costituzionale, superando così il concettualismo astratto del c.c. a favore della concreta realizzazione della funzione sociale che i beni pubblici tendono a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri di San Vittore e la teologia mistica
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mentre i grandi maestri di dialettica [...] di inadeguatezza all’oggetto divino che cerca di descrivere, tuttavia la ragione umana, se purgata degli eccessi del concettualismo e del materialismo, può offrire un sostegno fondamentale alla fede, difendendola da ogni forma di eterodossia. In ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] fecondità proprio impiegando i costrutti teorici in maniera tale che siano suscettibili del maggior numero di connessioni concettuali all'interno di contesti ipotetici generalizzati.
Se ciò che precede suggerisce un'idea abbastanza perspicua del ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] può esser definita nel modo migliore con le parole di Anselmo: Fides quaerens intellectum. È suo compito comprendere concettualmente con l'aiuto della ragione le verità rivelate, chiarirle e difenderle contro obiezioni, raccogliere infine le singole ...
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(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] finlandesi ancora lavorano tradizionalmente, non mancano diversi esempi di environments, di installazioni, di performances e di arte concettuale. Pioniere nella tecnica delle installazioni rituali in natura è stato P. Nevalainen (n. 1951) che, con ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] che come un fenomeno così rizomatico e complesso da non poter più essere spiegato come attuazione diretta dell’eredità concettuale delle avanguardie (per Danto nella linea Marcel Duchamp-Andy Warhol, per la Rose in quella Pablo Picasso-Jackson ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] del diritto pubblico, la 'scuola giuridica nazionale', come amò chiamarsi la scuola dell'Orlando, dà un contributo concettuale, tematico e lessicale talmente importante alla costruzione dello Stato nazionale da assumere un vero e proprio ruolo ...
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concettualismo
s. m. [der. di concettuale]. – In filosofia, dottrina della scolastica che considera l’universale come ciò che può essere predicato di più cose, ma in quanto concetto, in opposizione sia al realismo che considera gli universali...
concettuale
concettüale agg. [dal lat. mediev. conceptualis, der. di conceptus -us «concetto», secondo il modello di spiritualis e sim.]. – Di concetto, che riguarda il concetto o i concetti: differenze c. e non soltanto formali; campo c....