TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] della Trinità cristiana, e le sue relazioni con la fede monoteistica d'Israele.
Che se anche il popolo d'Israele non dei suoi doni o l'azione della sua virtù, fin dalla concezione verginale di Cristo stesso (Luca, I, 35) e degli avvenimenti ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] non hanno mai avuto fortuna); esso è religione essenzialmente monoteistica, con un Dio personale, morale e concepito come es., di A. Comte e di A. Loisy, che siffatte concezioni ha sostenuto in alcune opere recenti (La religion, Parigi 1917; Religion ...
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INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] essere né identici a lui né confusi in lui. La concezione è monistica, ma di un monismo limitato e definito ( Hara. Al fondo di questi atteggiamenti si trova dunque una tendenza monoteistica: le diversità di attributi esteriori, di nomi, di culto, ...
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QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] in modo assai oscuro, una teoria mistica cosmogonica monoteistica, influenzata da elementi neopitagorici e gnostici, secondo ha agito sul giudaismo rabbinico, spingendolo verso una concezione più intima e profonda dell'insegnamento tradizionale, con ...
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Serie di dieci precetti, prevalentemente morali, dati da Dio a Mosè sulla vetta del monte Sinai, all'uscire dall'Egitto. Fatto proprio dal cristianesimo, il decalogo è divenuto il codice morale di gran [...] può mostrare un avvicinamento del mondo antico orientale all'idea monoteistica ebraica. Se i punti d'accordo sono di fatto . Ma nella loro laconicità sono indice sicuro di elevate concezioni morali la proibizione espressa non solo dell'adulterio e del ...
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GALENO Claudio (Κλαύδιος Γαληνός)
Arturo Castiglioni
Nato a Pergamo nel 129 d. C., figlio dell'architetto Nicone che diresse i suoi studî, frequentò le scuole dei filosofi greci e s'approfondì ben presto [...] e infine nell'aver egli saputo seguire l'ideologia monoteistica che s'andava formando. Galeno volle raccogliere sistematicamente tutto di Coo, egli si allontanò dall'antico maestro nella concezione della malattia, che egli non considerò più come una ...
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È la tendenza (da alcuni considerata connaturale all'uomo) ad attribuire figura umana specialmente agli oggetti della credenza religiosa.
Tale tendenza incomincia a manifestarsi nelle forme elementari [...] a quella di esseri divini personali. In tale concezione si viene successivamente riflettendo la coscienza via via più poi anche alla religione romana.
Anche in una religione monoteistica come quella d' Israele si rilevano tracce di antropomorfismo: ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] di essa.
Tale idea va intesa in senso letterale: per le concezioni egiziane del III millennio la statua non si limita a raffigurare una nel culto dell'Aten si debba vedere la prima religione monoteistica della storia a noi nota: qui il dissenso è ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] se (o ogniqualvolta) x, allora y". Che i presagi riflettano la concezione di una sequenza costante del tipo "se prima si verifica x, allora profeti veridici e profeti mendaci: nella prospettiva monoteistica dei libri canonici, sono ovviamente mendaci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] forma, negli esseri viventi, funge anche da fine. La concezione complessiva che Aristotele ha della natura si può dunque considerare i musulmani vedono un forte sostegno alla religione monoteistica. Nascono così numerose opere in arabo ispirate ...
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monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.
enoteismo
s. m. [comp. del gr. εἷς ἑνός «uno» e ϑεός «dio»]. – Atteggiamento religioso di chi, nel fervore dell’adorazione di una divinità, la invoca e la celebra come unica, senza arrivare per questo a una vera e propria concezione monoteistica.