La nozione del componimento (o composizione) richiama la preesistenza di un conflitto e la sua estinzione. Chi rifletta come la funzione del diritto (ordinamento giuridico) consista appunto nel comporre, [...] perché, esperti del negoziare e scevri di passione, riescono con maggior facilità nelle trattative. L'ufficio del conciliatore ha sulla formazione del componimento, fondamentalmente, la stessa efficacia che ha la mediazione per la conclusione del ...
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Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Oggetto della presente voce è lo studio delle controversie in materia di locazione, controversie che dopo la riforma del 1990 sono state sottoposte ad un unico rito [...] nell’art. 30 l. n. 392/1978.
Con la l. 30.7.1984, n. 399 il legislatore tolse le controversie locatizie al conciliatore, che furono così divise fra pretore e tribunale.
Con la l. 26.11.1990, n. 353 le controversie in oggetto furono attribuite al ...
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Montani, Giuseppe
Ernesto Travi
, Letterato (Cremona 1789 - Firenze 1833); barnabita, insegnò lettere a Lodi dal 1807. In seguito al decreto del 1810 che scioglieva tutte le istituzioni religiose, scelse [...] scientifiche e artistiche a un tempo, educatore di Tullio Dandolo a Varese, si mise in luce nell'ambiente del " Conciliatore " cui collaborò, e del quale avrebbe dovuto prendere la direzione. Dal 1822, se escludiamo un periodo milanese (durante il ...
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È il complesso delle attribuzioni degli organi delle persone giuridiche pubbliche, considerati sia isolatamente che in gruppo. Questa nozione si contrappone a quella di diritto subiettivo. I diritti subiettivi [...] ha riguardo al valore della controversia e all'oggetto della medesima presi insieme: così si ripartiscono fra i pretori e i conciliatori le azioni di sfratto per finita locazione, a seconda che il fitto per tutta la durata del contratto ecceda o meno ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] , Bari 1966, II, s.v.; Diz. della letter. italiana, a cura di E. Bonora, Milano 1977, s.v. Sulla collaborazione al Conciliatore: V. Cian, Un saggio di poesia medievale nel "Foglio azzurro", in Giorn. stor. d. lettor. ital., LII (1934), 310-311, pp ...
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MARCAZZAN, Mario (App. III, 11, p. 27)
Gaetano Mariani
Critico letterario, morto a Milano il 20 marzo 1967; nel 1966 era passato a insegnare lingua e letteratura italiana all'università Bocconi di Milano. [...] nel XVI volume (1962) della Storia di Milano della Fondazione Treccani l'esemplare lavoro su Il tempo del "Conciliatore".
Bibl.: M. Apollonio, In memoria di Mario Marcazzan, in Humanitas, maggio 1967; U. Bosco, Mario Marcazzan, in Giornale ...
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Filologo e critico letterario, nato a Savona il 9 luglio 1913; dapprima prof. nei licei classici, poi (1950-52) prof. di letteratura italiana nell'univ. di Catania, indi (dal 1952) di Padova; condirettore [...] Sole (ivi 1950), nonché le edizioni delle Rime e della Caccia di Diana e del Decameron di G. Boccaccio, e del Conciliatore. Frutto della sua vasta conoscenza del mondo boccaccesco sono le due opere più recenti, Boccaccio medievale (Firenze 1956) e il ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] dell'Indicatore con il Ricoglitore italiano e straniero nasceva la Rivista europea (1838), diretta erede della tradizione del Conciliatore, amministrata e diretta, pur tra notevoli difficoltà economiche, dal B. fino al 1844, quando egli uscì dall ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] affiancò (in questi anni giovanili del B., che coincidono con i moti carbonari e la persecuzione del gruppo legato al Conciliatore)ad azioni cospiratorie o, almeno, simpatizzanti. Nell'opera del '53 L'Austria in Italia (Torino), fra le sue migliori ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Mario Menghini
Uomo politico e scrittore, nato a Pescia il 20 agosto 1813, morto a Firenze, il 28 agosto 1884. Fece gli studî di giurisprudenza a Pisa e, presa stanza a Firenze, si [...] appartò durante il governo democratico del Guerrazzi, e dopo la restaurazione lorenese, soppresso da questa (21 maggio 1849) il Conciliatore, al quale il G. aveva attivamente collaborato, fondò il giorno dopo Lo Statuto. Disingannato dal modo come si ...
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conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...
conciliante
agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi c.; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere concilianti. ◆ Avv. concilianteménte, con...