Patriota (Como 1780 - Milano 1860). Deputato prima ai Comizî di Lione, poi al Corpo legislativo della Repubblica e del Regno d'Italia, dopo la caduta di Napoleone fu uno dei capi del liberalismo lombardo. [...] delle prime filande a vapore in Lombardia, lo sviluppo dell'illuminazione a gas, la fondazione di scuole; promosse il Conciliatore e vi collaborò. Federato e carbonaro, all'arresto di Silvio Pellico fuggì in Inghilterra (1822), e fu condannato a ...
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Bibliografo, editore (Milano 1767 - ivi 1847). Bibliotecario della Braidense (1838), possedeva anche una tipografia dalla quale uscirono Il costume antico e moderno (18 voll., più 3 di supplemento: 1817-1834) [...] compilato con l'aiuto di varî collaboratori, e la sua Storia ed analisi degli antichi romanzi di cavalleria (3 voll., 1828). Il fratello Vincenzo, attivo a Milano dal 1815 al 1837, fu lo stampatore del Conciliatore e dei maggiori autori romantici. ...
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Uomo politico e cospiratore (Milano 1785 - Hospenthal, Uri, 1846). Sposò nel 1806 Teresa Casati, e benché la moglie fosse legata alla corte vicereale, si fece notare come uno dei più tenaci avversarî dell'influenza [...] la navigazione fluviale a vapore, l'illuminazione a gas, le scuole di mutuo insegnamento e fu tra i fondatori del Conciliatore. Vedendo nei moti del 1820 e del 1821 l'avvio al tramonto delle restaurazioni, predispose un governo provvisorio per la ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] sorteggio essendo in eccesso il numero dei parlamentari impiegati dello Stato.
Morì a Milano il 17 luglio 1871.
Fonti e Bibl.: Il Conciliatore, a cura di V. Branca, III, Firenze 1954, pp. 338 s.; Z. Volta, Relazione d'una visita alla strada di ferro ...
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GEMMELLARO, Mario
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 20 luglio 1773 da Gaetano e da Margherita Morabito.
Avviato allo studio del diritto, dopo essersi distinto nelle lettere classiche, [...] dallo zio Raimondo Gemmellaro.
A partire dal 1805 il G. occupò varie cariche pubbliche a Nicolosi, dove fu giudice conciliatore fino alla morte. Dotato di grande autorità personale, promosse una serie di iniziative, tra cui l'installazione di un ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] , Bari 1966, II, s.v.; Diz. della letter. italiana, a cura di E. Bonora, Milano 1977, s.v. Sulla collaborazione al Conciliatore: V. Cian, Un saggio di poesia medievale nel "Foglio azzurro", in Giorn. stor. d. lettor. ital., LII (1934), 310-311, pp ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] dell'Indicatore con il Ricoglitore italiano e straniero nasceva la Rivista europea (1838), diretta erede della tradizione del Conciliatore, amministrata e diretta, pur tra notevoli difficoltà economiche, dal B. fino al 1844, quando egli uscì dall ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] affiancò (in questi anni giovanili del B., che coincidono con i moti carbonari e la persecuzione del gruppo legato al Conciliatore)ad azioni cospiratorie o, almeno, simpatizzanti. Nell'opera del '53 L'Austria in Italia (Torino), fra le sue migliori ...
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Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] , ma mantenne un costante distacco dalle polemiche con i classicisti e non partecipò all’esperienza del «Conciliatore». Non dissimile fu il suo atteggiamento nei confronti della politica contrassegnato da un sincero sentimento patriottico, ma ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] nota; Le piaghe della Chiesa milanese,Milano 1863, pp. 118-120 (in app., pp. 287-295, il discorso dell'A. sulla conciliazione tra cattolicesimo e libertà); A. Salvoni, Orazione funebre in morte del can. G. B. A. letta in Caravaggio,Bergamo 1864; D ...
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conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...
conciliante
agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi c.; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere concilianti. ◆ Avv. concilianteménte, con...