(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] G. non ebbe inizialmente un posto preminente quale poteva competerle per essere stata luogo di nascita del cristianesimo. Solo con il ConciliodiCalcedonia (451) fu resa autonoma da Antiochia e si configurò in patriarcato, con giurisdizione sulla ...
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(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] assunsero questo nome ed ebbe prestissimo una posizione preminente, riconosciuta ufficialmente nei concilidi Costantinopoli (381) e di Efeso (431). Dopo il conciliodiCalcedonia (451) si determinò la spaccatura fra i monofisti giacobiti e gli ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] sui luoghi sacri della fede. Patriarcato autonomo con il conciliodiCalcedonia del 451, Gerusalemme è devastata nel 614 dai Persiani di Khusraw, liberata nel 629 dai Bizantini di Eraclio, occupata nel 638 dagli Arabi guidati dal califfo Omar ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] dell'eresia monofisita avvenuta all'epoca del patriarca Dioscoro (444-451), in seguito alla disputa sulla natura di Cristo del conciliodiCalcedonia (451). Dopo un'alterna fase iniziale, con Giustino I (518-527) l'impero bizantino prese una decisa ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] dalla seconda metà del 4° secolo. Inoltre la separazione della Chiesa locale dalla koinè cattolica, dopo il conciliodiCalcedonia (451), portò a sviluppare maggiormente tendenze autoctone, alle quali non fu estranea l'esperienza faraonica. Perciò si ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , per esempio, e in quelle africane) a esplicite rivendicazioni nazionali, come quella che scoppiò nella chiesa copta al conciliodiCalcedonia nel 450.
Si può constatare che dovunque, in Occidente e in Oriente (Italia, Gallia, Britannia, Mesopotamia ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] del Nilo e delle oasi, dove talvolta si rivela essere un'aggiunta posteriore.
Dopo il conciliodiCalcedonia, Alessandria e il resto dell'Egitto furono teatro di altri conflitti dottrinari. Nel 619 l'Egitto, come altri Paesi del Vicino Oriente, venne ...
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NISA in Caria (Νῦσα, Νῦσαι; Nysa)
N. Bonacasa
Città della Caria (1 km a N-O dell'odierna Sultanhissar), sul Meandro (Plin., Nat. hist., v, 29, 108; Ptol., Geogr., v, 2, 15; Steph. Byz., s. v. Πυϑόπολις, [...] documenti cristiani dei secoli IV e V sono presenti a Nisa. Il vescovo Theodotos di N. partecipò al conciliodi Efeso del 431, e il vescovo Marianos al conciliodiCalcedonia del 451. In seguito, la città rimase per la chiesa parte dell'eparchia d ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] momento particolarmente tempestoso per la dottrina cristiana. Tenne così fede ai precetti del conciliodiCalcedonia insieme al cugino Pompeo e alla moglie di lui Anastasia, contro il patriarca Timoteo sostenuto dall'imperatore Anastasio; infine nel ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] legata alla terraferma, non dovette essere un centro ricco di grandi risorse se si toglie il commercio del pesce Nel 451 d. C. sappiamo che inviò un suo vescovo al conciliodiCalcedonia.
Resta tuttora incerto dove sia stata la città fortificata del V ...
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diofisismo
diofiṡismo s. m. [tratto da diofisita]. – Dottrina cattolica che sostiene la coesistenza in Cristo delle due nature, l’umana e la divina, definita dal 4° concilio ecumenico di Calcedonia (451).
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...