STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma nel sesto o settimo decennio del Trecento. Non è del tutto certa la sua diretta ascendenza, ma fu probabilmente figlio di Annibale [...] s., 83, 91, 100 s.; G. Marchetti Longhi, Gli Stefaneschi, Roma 1954, pp. 71-76 e tav. III-A; È. Delaruelle - E.R. Labande - P. Ourliac, L’Église au temps du grand schisme et de la crise conciliaire (1378-1449), Paris 1962-1964, pp. 177, 1009, 1141; R ...
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TETTAMANZI, Dionigi
Raffaella Perin
– Nacque a Renate in Brianza il 14 marzo 1934 da Egidio, operaio, e da Giuditta Ciceri, casalinga.
Al termine della scuola elementare, nel 1945, il parroco del paese, [...] Milano, Giovanni Battista Montini. Poco dopo partì per Roma, dove nel 1959 conseguì il dottorato in teologia T., Milano 2002; A. Acerbi, La Chiesa italiana dalla conclusione del Concilio alla fine della Democrazia Cristiana, in La Chiesa e l’Italia. ...
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ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] un rebus sulla parola «reconmendatione», ebbe tra i suoi effetti la composizione di Le temps verrà, manifesto del poi fallito Concilio di Roma (Marchi - Di Mascia, 2001, p. 14), e di alcune coppie di Gloria-Credo su propri temi di ballata, ritenute ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] ; Azzolino della Ciaia di Siena; Giovanni Luillier di Roma; Giovanni Batt. Bononcini, Pietro Laurenti, lacopo Perti di incostanza schernita (1727); Le due rivali in amore (1728); Il Concilio dei pianeti,serenata a tre voci (1729); Il Filandro (1729); ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] quella città; e sempre con la corte papale nel 1420 venne a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla i primi elementi della lingua greca. particolare che nel 1433 accompagnò il suo allievo Meliaduce al concilio di Basilea, e che di qui mosse per un viaggio ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] e del francescano Prospero Pampaloni, già teologo al concilio di Trento. L'11 marzo 1570 ricevette 1938.
Alla sua morte l'istituto da lui fondato possedeva le due case di Roma e di Lucca; per volere del cardinale Benedetto Giustiniani, tra il 14 genn ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] , XI (1934); Il Victoria. Nuovi documenti, ibid.; Disciplina musicale e maestri di cappella dopo il concilio di Trento nei maggiori Istituti ecclesiastici di Roma [secc. XVI-XVII], XII (1935); Musica e musicisti a Benevento sulla fine del sec. XVI ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] le quali cercò di ottenere la loro adesione alla Chiesa di Roma. La terza lettera è quasi un trattatello sui Tre Capitoli; perché i vescovi "Venetiarum vel Secundae Retiae", dopo il concilio di Marano del 591, ricordano in una lettera all'imperatore ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] Jandun era morto a Todi nel mese di agosto).
Essi venivano da Roma dove, tra il gennaio e il maggio 1328, avevano avuto luogo l papale, tuttavia diversa da quella che sarebbe stata affermata nel concilio Vaticano I (1869-70) e centrata sulla tesi che ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] 1935, pp. 13-31; R. Casimiri, "Disciplina musicae" e "mastri di capella" dopo il Concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma: Seminario romano, Collegio germanico, Collegio inglese (sec. XVI-XVII), in Note d'archivio, XIX (1942 ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...