FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] vennero a rendere più difficile l'opera di conciliazione del F.: all'inizio il processo e la , Sonetto per la consacrazione di mom. D. F. ad arcivescovo di Tessalonica, Roma 1885; H. des Houx, Souvenirs d'un journaliste français à Rome, Paris 1886 ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] del D.), e F. Dupuigrenet Desroussilles, L'Università di Padova dal 1405 al Concilio di Trento (II, per il D, pp. 643, 646 s.). Sui singoli Giovanni da, in Diz. biogr. degli Ital., XXIII, Roma 1979, p. 110; Apologia: F. Schaffstein, Zum ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] , in Libertà, 25 luglio 1947; E. Costa, Sassari, IV, Sassari 1956, pp. 94-98; O. Alberti, La Sardegna nella storia dei concili, Roma 1964, pp. 210-213; M. G. Ruiu, La Chiesa turritana nel periodo post-tridentino (1567-1633), Sassari 1975, pp. 5563; A ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] agosto 1245), ma che non fa alcun riferimento agli statuti del concilio di Lione del 25 ag. 1245, e che pertanto è 1762, p. 1904; G. G. Sbaraglia, Bullarium Franciscanum, I, Romae 1759, p. 597; I. Affò, Mem. degli scrittori e letterati parmigiani ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] incardinato nel clero vaticano (e più tardi in quello diocesano di Roma) iniziando a svolgere un’attività di tipo pastorale presso la che «alla lettura (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito di riforma. Alla de-lineazione ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] quella città; e sempre con la corte papale nel 1420 venne a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla i primi elementi della lingua greca. particolare che nel 1433 accompagnò il suo allievo Meliaduce al concilio di Basilea, e che di qui mosse per un viaggio ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] ), superando il collateralismo geddiano. La svolta del concilio Vaticano Il lo vide infatti in prima fila . Servire, a cura di G. Martina e A. Monticone, Roma 1981; AA. VV., V. B. un cristiano per il mondo, Roma 1982; G. Maggi, V. B., in Diz. stor. ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] da essa patrocinate (cfr. A. C. Jemolo, in Enc. Italiana, XII, Roma 1931, p. 322). Il nome del D. si trova citato nella giurisprudenza rotale della riflessione teologica, ampiamente promosso dal concilio Vaticano II, la teologia morale cerca ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] reagì facendo presentare al Parlamento di Parigi un appello per la convocazione di un concilio generale. Intanto, I. XI neppure riusciva a richiamare a Roma A. Ranuzzi, trattenuto forzatamente in Francia dal re, mentre sembrava si preparasse da parte ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] (1927), pp. 43-103 (estratto, Gubbio 1927); L. Pastor, Storia dei papi, Roma 1925, pp. 426-430, 455 s., 634-640; A. Liberati, La Repubblica di ., pp. 101-115; C. Dolcini, Il "De auctoritate papae et concilii" di G. da C., ibid., pp. 117-123; A. Poppi ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...