La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] P. Scoppola; L. Nuti, Gli Stati Uniti e l’apertura a sinistra. Importanza e limiti della presenza americana in Italia, Roma-Bari 1999; Storia del concilio Vaticano II, diretta da G. Alberigo, ed. it. a cura di A. Melloni, 5 voll., Bologna-Leuven 1995 ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] 1963) di Giovanni XXIII passando dalla Gaudium et spes del concilio Vaticano II e poi dalla Populorum Progressio (1967) di Paolo creazione della Ceca nel 195149, passo strategico verso il trattato di Roma del 1957. Si è parlato a ragione di una vera e ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] donazione di Costantino, con cui l’imperatore avrebbe ceduto Roma e la supremazia sull’Occidente ai pontefici, non era l’imperatore Sigismondo di Lussemburgo, nel 1415, nel corso del concilio di Costanza. L’episodio non era il più celebre tra quelli ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] mondo cristiano117. Al più tardi all’indomani del concilio di Nicea divenne chiaro che l’autorità imperiale, poi in Id., Contributo alla storia degli studi classici e del mondo antico, Roma 1955, pp. 195-211, in partic. 195-198.
4 Sulla biografia di ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] virtù del loro valore artistico, almeno in Africa, si conciliava bene con l’intenzione di porre un freno alle lumière d’une inscription d’Éphèse, in Aspects de l’Antiquité tardive, Roma 1994, pp. 143-170. Dalla disposizione di Costanzo II si potrebbe ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] ove si dà notizia del viaggio che il medesimo Abercio condusse a Roma, in Siria, nelle terre al di là dell’Eufrate e a (324/325-345/346), uno dei padri siriaci presenti al concilio di Nicea43.
Decisivi per l’imporsi di un cristianesimo ‘cattolico ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] essere considerata attendibile unicamente sino alla vigilia del concilio di Tiro, certo non per gli eventi che della storia in Agostino d’Ippona. Il saeculum e la gloria nel De civitate Dei, Roma 1988.
96 Cfr. Aug., civ. XV 18; 21; XVII 4,5; XVIII 51 ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dall'infallibilità e dunque non limitabile da alcun concilio o assemblea di vescovi. Nella sottolineatura della natura In sostanza, si prevedeva che alla morte del papa, dentro o fuori Roma, i cardinali capi delle tre classi in cui è diviso il Sacro ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] al loro blasone2; le sue gesta erano richiamate a ogni concilio, in ricordo di quello di Nicea, il primo, da di ogni altro tipo, vi costruì un kathisma, simile a quello di Roma, da dove l’imperatore potesse assistere [alle corse]. […] Quando ebbe ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] , cit., pp. 441-447.
16 Così U. Domínguez del Val, El Concilio de Elvira, cit., pp. 121-123.
17 La teoria venne esposta da 161-162.
45 Cfr. V. Aiello, Costantino e i vescovi di Roma, in questa stessa opera.
46 Su Ceciliano cfr. Prosopographie, cit., s ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...