CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] favore di una mediazione e a tal fine inviarono a Roma il gran maestro dell'Ordine teutonico, Corrado di Turingia. ad altro candidato, in base al decreto di deposizione del concilio di Lione, e non prese in seria considerazione la possibilità ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] ornano si riferiscono ad avvenimenti di quell'anno: il concilio di Firenze e l'incontro, a Ferrara, tra p. 312; M. Lazzaroni-A. Muñoz, Filarete scultore e architetto del XV secolo, Roma 1908 (v. le recens. di A. Venturi, in L'Arte, XI[1908], pp ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] e psicologica del proprio carattere e cercò di conciliare la vocazione religiosa con quella allo studio e alla per le dialettiche culturali». (E. Balducci, Le ragioni della speranza, Roma 1977, pp. 5-10). Dalla fine del pontificato di Paolo VI ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] che stavano affiorando nel pontificato di Giovanni XXIII e nel Concilio.
Concretamente, durante la sua amministrazione fu varato un G. L. visto da G. Lazzati, a cura di A. Oberti, Roma 1992; L. e gli anni di "Principî": la riflessione su Tommaso D ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] leggenda dice che sul modello della lex regia un concilio romano del 774 aveva conferito a Carlo Magno il italiano, LXXIII (2000), pp. 5-17, e in A Ennio Cortese, II, Roma 2001, pp. 416-424; E. Spagnesi, I. teologo. Una riscoperta necessaria, in ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] comparire alla corte del re, sia a una convocazione al concilio di Senlis, il re chiedeva al papa di pronunciarsi. La , 274, 398, 486, 488; R.U. Montini, Le tombe dei papi, Roma 1957, n. 138 pp. 162 s.; A. Gieysztor, Sanctus et gloriosissimus martyr ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] , secondo il Mattei, si recò per partecipare al concilio di Torres. Sembra anche che fosse inviato dal papa M. Tirelli Carli, Carte dell'Arch. capitolare di Pisa, III(1076-1100), Roma 1977, nn. 46, 47, 59; P. Mattei, Ecclesiae Pisanae Historia, Lucca ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] di tale anno. Nel 1265 fu mandato da Clemente IV a Roma per ricevere dal re di Sicilia il giuramento di fedeltà alla Chiesa era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare era stata rinviata ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] . Catalogo storico-critico, Loreto 1921, pp. 5 s.; R. Casimiri, "DisciplinaMusicae" e maestri di cappella dopo il concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici di Roma, in Note d'arch. per la storia mus., XII (1935). p. 81; K. O. Fellerer, A ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] 'anni dopo, nel suo volume De' veri precetti della Pittura..., Roma 1587 (II, cap. 7). La collaborazione dei due amici continuò si vedono ancora, sul soffitto dell'antico vestibolo, Amore davanti al concilio degli dei, e su quello di un salone, in un ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...