Patrizio romano (n. 1402 circa - m. Roma 1473); avvocato concistoriale, fu, come tale, al Concilio di Ferrara-Firenze; scrisse sulla controversia tra Greci e Latini, sul primato della Chiesa di Roma e [...] l'Effimerium curiale, diario dei suoi tempi ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] P. Schramm sul simbolismo politico medievale e la Storia del concilio di Trento di H. Jedin, ma non meno indicativi potuto cooperare in armonia con sltre scuole come quella di R. Morghen a Roma, di D. Cantimori ed E. Sestan prima a Pisa e poi a ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] valere per i sudditi romani; la legge fu approvata da un concilio di vescovi, conservata in originale nel tesoro regio e diretta in una biografia di S. Desiderio, e Chindasvindo, che mandò a Roma un prete ad acquistare le opere di S. Gregorio Magno e ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] qualcuno sopravvive ancor oggi fuori della m. regolare. Con sede principale a Roma si ebbero: il gruppo di Piazza del Gesù; il gr. di J. A. Ferrer Benimeli, La Masonería después del Concilio, Barcellona 1968; M. Dierickx, Freimaurerei, die grosse ...
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VENCESLAO IV re di Boemia e di Germania
F. M. Bartos
Nacque nel 1361, primo figlio dal terzo matrimonio di Carlo IV. Il padre nel 1376 gli procurò l'incoronazione a re di Germania e nel 1378 gli lasciò [...] volta a impedire che V. intraprendesse il viaggio a Roma per esservi incoronato imperatore. A ciò contribuì anche il impero; ottenne solamente il riconoscimento del suo titolo da parte del concilio di Pisa e del papa ivi eletto (1409), ma morto il ...
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JEDIN, Hubert
Giuseppe ALBERIGO
Storico, nato a Grossbriesen (Slesia) il 17 giugno 1900; studiò teologia nelle università di Breslavia, Monaco e Friburgo (1918-23), specializzandosi quindi nelle ricerche [...] arcidiocesi. Le vicende politiche lo portarono di nuovo a Roma come bibliotecario del Camposanto teutonico. Dal 1949 è dalla Görresgesellschaft (1938). Mise quindi mano alla grande Storia del Concilio di Trento, di cui sono già usciti i primi due ...
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WESSENBERG, Ignaz Heinrich von
Vicario generale e amministratore vescovile di Costanza, nato a Dresda il 4 novembre 1774, morto a Costanza il 9 agosto 1860. Nato da una famiglia imbevuta di giuseppinismo, [...] dato al corpo episcopale; della supremazia del concilio sul papa; del buon diritto delle prerogative statali v. Wambold di Worms e J. Helfferich di Spira. Venuto a Roma nel 1817 a giustificarsi presso il card. segretario di stato Consalvi, vide ...
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WARWICK, Richard Beauchamp, conte di
Mario Praz
Figlio di Thomas de Beauchamp (v. Warwick, conti di), nato a Salwarp nel Worcestershire il 28 gennaio 1382 e morto il 30 aprile 1439 in Normandia. Successe [...] mosse in pellegrinaggio alla Terrasanta, e in cammino visitò Parigi e Roma, e vinse in torneo a Verona Pandolfo Malatesta; seguitò la vita all'incoronazione di Sigismondo a Aquisgrana, e al concilio di Costanza nell'autunno del 1414. Comandante di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e sconfissero la flotta genovese che trasportava i prelati in Italia per il concilio. Furono catturati cento vescovi e tre legati pontifici; Federico II si mosse vittoriosamente verso Roma. Ai primi di agosto era a Tivoli. G. IX commise l'ultimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] , a cura di L. Cozzi, L. Sosio, Milano-Napoli 1996.
Consulti, a cura di C. Pin, 2 tt., Pisa-Roma 2001.
Istoria del concilio tridentino (seguita dalla Vita del Padre Paolo), a cura di C. Vivanti, 2 tt., Torino 2009.
Bibliografia
Per la vasta ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...