GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] sede. Secondo studi recenti, il racconto del concilio di Limoges (1031), nel corso del Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du IXe à la fin du XIIe siècle, Roma 1973, pp. 341 n. 2, 405, 797 n. 2, 856, 914, 918 n. 1, ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] avevano profanato la tomba di Formoso e ne avevano gettato il corpo nel Tevere. Il concilio stabilì inoltre che il caso di Formoso, che si era trasferito da Porto a Roma, non dovesse essere mai più preso a esempio e che chi avesse osato contravvenire ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] privilegi ai grandi enti ecclesiastici di quelle terre, tenne un concilio il 29 nov. 1187 e si sforzò di imporre in rinvio a T. di Carpegna Falconieri, G. VIII, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, p. 316. Si aggiunga: P. Nadig, G. VIII e i suoi ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] anno lo fece intervenire, in suo nome, al Concilio lateranense, dove il presule pronunciò un discorso nella seconda di Gregorio IX - nell'agosto ad Anagni e nel novembre a Roma, presso il Laterano - per avanzare proposte di distensione.
Sebbene la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] De Dominis, della prima edizione londinese, traduce abbastanza chiaramente tutto ciò: Istoria del Concilio tridentino, nella quale si scoprono tutti gli artifici della corte di Roma per impedire che né la verità dei dogmi si palesasse, né la riforma ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Italia e il sistema bancario 1919-1936, a cura di G. Guarino, G. Toniolo, Roma-Bari 1993, pp. 517-525.
114 ASV, Segr. Stato, 1928-1929, rubr. da questa fonte.
116 F. Pacelli, Diario della Conciliazione, Roma 1959, p. 104.
117 Per la sua importanza, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Chiesa e a combattere "ecclesiastica proelia" come soldato del Signore, a sollecitare il concilio dei vescovi a eleggere il primate, a favorire la venuta a Roma dei vescovi che lo desiderassero. Subito dopo si rallegrava delle vittorie ottenute in ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] probabilmente narrata da Costantino ai vescovi presenti al concilio di Nicea.
64 Lattanzio, Come muoiono i persecutori VII Treveri 201, 202, 206; Arelate 175, 178; Aquileia 22, 25; Roma 105, 108, 111, 114, 121, 124, 127; Siscia 42, 46; Thessalonica ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] così difficile da rendere necessaria la convocazione di due concili separati, a Rimini, nel luglio del 359, per Valesiana 65-67. Cfr. A. Fraschetti, La conversione. Da Roma pagana a Roma cristiana, Roma-Bari 1999, pp. 253-257; R. Lizzi Testa, nel ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] al di fuori dell’Impero, a presenziare al concilio di Nicea96. Tuttavia, neppure simili accorgimenti di battaglia, e l’arma di cui egli dispone non è l’esercito di Roma. I mezzi attraverso i quali l’imperatore ottiene la vittoria sono, secondo ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...