PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] di menomarlo (v. basilea: Il concilio di Basilea; costanza: Il concilio di Costanza) e confermarono in definizioni conciliari (Cod. dir. can., c. 329, 332), il loro trasferimento a un'altra diocesi e la loro destituzione; c) l'approvazione di ordini ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII papa
Fausto Nicolini
Angelo Corrèr, nato a Venezia intorno al 1325, patriarca di Costantinopoli e, nel 1405, cardinal prete di San Marco, aveva anch'egli giurato, con altri tredici cardinali [...] segnatamente dell'imperatore Sigismondo, era convocato (i° novembre 1414) il concilio di Costanza. Il quale cominciava col deporre Giovanni, finiva con l'usare lo stesso trattamento a Benedetto (26 luglio 1417) e nel frattempo entrava in trattative ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] la curia romana. Ne approfittò Fozio per adunare un concilioa Costantinopoli, dove fu scagliato l'anatema contro il pressione di tutti e rifarsi delle perdite sofferte. A pezzo a pezzo, con costanza e successo, egli aveva restaurato il dominio ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] era sempre il vecchio marchese Azzone che, al concilio di Roma convocato da Gregorio VII, intervenne ufficialmente il 1176 incominciarono le trattative e nel 1183 si firmò la pace aCostanza. Ma la pace del 1183 che avrebbe dovuto aprire alla vita ...
Leggi Tutto
Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] Germania, non aggiunse molto alla sua debole autorità. Dopo il concilio F., distrutta la città di Crema (gennaio 1160), si i termini della tregua, nel 1183, dopo laboriose trattative, si firmò aCostanza la pace tra i comuni e l'imperatore. In essa F. ...
Leggi Tutto
URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] e accolto nell'orbita papale. Lo stesso avviene a Pistoia, a Pisa e in Germania, dove, per istruzioni di U., i vescovi di Costanza e di Passau, suoi legati tedeschi, si mostrano benevoli e concilianti verso quella parte del clero oscillante fra gli ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] dalla Francia, ricupera la libertà; la Chiesa mette fine allo scisma nel concilio di Costanza convocato dall'imperatore e la sede del papato ritorna definitivamente a Roma. Tutto era da rifare: rifare la ricchezza del paese, disciplinare classi ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , si giunse a un vero affratellamento tra la szlachta e i boiari lituano-ruteni e ad una promessa di reciproci aiuti futuri. In secondo luogo il prestigio dello stato iagellonico aumentò fortemente in tutto l'Occidente e al concilio di Costanza i ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] L'intero paese alpino entrava ormai così a contatto reciproco: le falde settentrionali e meridionali delle Alpi, l'oriente e l'occidente.
La conquista dell'Argovia (1415) - in relazione con il concilio di Costanza - dimostrava come il contrasto con l ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] alpine; fra queste la prosecuzione della elettrificazione da Bludenz aCostanza, la Salisburgo-Schwarzach-St. Weit-Wörgl, nonché la con il cosiddetto "Libello di riforma" del 1562; e il concilio di Trento, che si tenne poco prima della morte dell' ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...