DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] frequentemente raccomandate da Roma. Lenti ma significativi progressi riuscì a raggiungere nell'edificazione di nuovi conventi di cappuccini (Friburgo nel 1601; Rapperswyl nel 1602; Costanza e Ensisheim nel 1603) e nell'indirizzare gli sforzi ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] nei dibattiti tenutisi a Firenze sull'atteggiamento da assumere nei confronti del concilio convocato a Pisa dai cardinali separatamente impostati. Ma aveva avuto, prima di sposare Costanza nel 1384, un'altra moglie e le carte genealogiche ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] di vesc. e prelati, vol. 312, f. 473; Processus Consistoriales, vol. 186, ff. 60-67; S. Congregationis Concilii Relat., 453 A; Vienna, Haus-, Hof-und Staatsarch., Familien Archiv, Sammelbände, 26; Lombardei Correspondenz, 320 (r. d. 8 dic. 1791 ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] ormai dalle magistrature comunali, che a loro volta si richiamavano ai capitoli della pace di Costanza (1183).
G. occupò la così convocare e riunire nella Pasqua del 1226 un primo concilio provinciale nella città di Riga. Dopo avere lasciato sul posto ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] soprattutto alla applicazione scrupolosa e convinta dei deliberati del concilio di Trento e di quanto era stato deciso per da una lettera diretta dall'E. a suor Costanza Nori del monastero di S. Lucia a Firenze, questi ricordi furono scritti per ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] "di Gallarate", il 14 genn. 1555, con la moglie Costanza del fu Antonio "de Sicoris", vendette una vigna fuori porta Furba spesso le bolle e a lui fu affidata una raccolta di bolle emesse durante il quinto concilio Lateranense, che terminò nel ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] relative a questo periodo: nel marzo 1213 in considerazione della fedeltà e dei meriti del vescovo di Catania, la regina Costanza gli confermò il possesso del castello di Calatabiano; nel 1215 Pagliara partecipò ai lavori del IV concilio Lateranense ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] di fama come suo padre e suo zio, il cardinale Pietro Corsini. Non intervenne, infatti, al concilio di Roma (1412-13) e a quello di Costanza (1414-18), nel quale il Comune di Firenze fu rappresentato dal domenicano Leonardo Biliotti; non fu presente ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] dalla parte del C., quando questi trovò a Capua avversari che non esitarono ad accusarlo e cui Enrico VI e Costanza avevano arricchito il patrimonio la Chiesa di Capua non era rappresentata al concilio lateranense del 1215, è probabile che il C ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] 1536 a Venezia, dove risiedeva Brucioli e dove Panfilo si recò proprio in quell’anno con Eleonora Gonzaga e con Costanza, . 162-166; C. Quaranta, Marcello II Cervini (1501-1555). Riforma della Chiesa, concilio, Inquisizione, Bologna 2010, pp. 368 s. ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...