DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] , erano stati invitati dal cardinale Giuliano Cesarini, rappresentante papale al conciliodiBasilea, ad aprire anche una filiale in quella città per gestire i movimenti di danaro necessario agli ecclesiastici ivi presenti. Per organizzarla, in un ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] Si allontanò infatti dalla sede solo per partecipare al conciliodiBasilea, nel 1434, e poi per brevi soggiorni nelle sue dimore di Cittadella, nel Trevigiano, e soprattutto nella contrada veneziana di S. Angelo, dove visse pressoché stabilmente dal ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] , sostenuto anche da Venezia. Lo scisma locale s'era intrecciato con le vicende del conciliodiBasilea e s'era risolto solo nel 1446 con l'intervento del duca d'Austria e conte del Tirolo, Sigismondo, che aveva appunto imposto l'H., pretendendo ...
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CONTARINI, Giovanni
Francesca Cavazzana Romanelli
Figlio di Pietro di Leonardo, nacque a Venezia verso la fine del sec. XIV dal ramo detto di S. Maria Formosa della antica famiglia patrizia. Ignoriamo [...] l'imperatore Sigismondo proveniente da Roma - ove era stato incoronato da papa Eugenio IV Condulmer - e diretto al conciliodiBasilea.
La Repubblica aveva già fatto avere a Sigismondo, tramite Andrea Donà, diecimila ducati d'oro perché l'imperatore ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] dominio veneziano nel corso del viaggio che il sovrano stava compiendo da Roma alla volta del conciliodiBasilea. Il D. fu quindi podestà e capitano a Treviso, dove nel luglio del 1435 riusci a comporre l'annosa controversia che opponeva l'abbazia ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] , iniziarono la riconquista dei castelli nel contado pesarese (febbraio 1432). Fondamentale fu l'appoggio del duca di Milano - sostenitore dei principî del conciliodiBasilea (1431-37) e lui stesso impegnato in una personale guerra nei confronti ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] della Serenissima i soli Paolo Correr e Santo Venier).
Nel 1433 il C. insieme con Andrea Donato è inviato quale ambasciatore di Venezia al conciliodiBasilea, dove chiamava come suo siniscalco o maggiordomo il cronista Andrea Gatari. Nel Diario del ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] Ludovico - che, dopo l'elezione al sommo pontificato, col nome di Felice V, di Amedeo VIII, elezione voluta dai padri del conciliodiBasilea in opposizione al legittimo papa Eugenio IV (5 nov. 1439), aveva assunto a pieno titolo la dignità ducale (6 ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] ..., pp.51 s.). Difatti poco dopo il B. rientrò nelle grazie di Filippo Maria, che gli affidò nuovi incarichi.
Nel 1437 andò quale oratore del duca di Milano al conciliodiBasilea, ove si trovò in una posizione spesso ingrata, perché il Visconti ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] era il veneziano Andrea Donà) inviati dalla Serenissima presso il conciliodiBasilea negli anni 1433-35. I Gatari erano legati ai Capodilista da antichi rapporti di consuetudine e di amicizia. Tali rapporti sono confermati da un preciso riferimento ...
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basileese
baṡileése (letter. baṡileènse o baṡiliènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Basileensis o Basiliensis]. – Della città e del cantone di Basel o Basilea (lat. Basilia o Basilea), nella Svizzera settentr., in prossimità del confine...
compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...