GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] Borgondio Leoli, oratore pisano presso la corte pontificia, e Costanza fu avviata alla vita monacale. Studiò diritto a Pisa aver ricevuto il vescovado di Forlì e gli inviati dell'abbazia di San Ruffillo partecipò al V concilio Lateranense, l'ultimo ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] ) egli rimase, a quel che pare, stabilmente a Costanza. Il B. non ritornò più nel suo arcivescovato, ma nel 1418 fu nominato, dai prelati del concilio, amIninistratore del vescovo di Sion, Guglielmo di Rarognia, fuggito per una rivolta popolare, e ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] più il D. come legittimo titolare. Così l'antipapa, da Costanza, dove si trovava per partecipare al concilio ivi convocato per comporre lo scisma, il 26 marzo 1415 nominò arcivescovo di Napoli Giacomo de' Rossi. Il provvedimento non dovette sortire ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] marzo 1415, a quanto dicono le fonti, cioè evidentemente dopo la fuga di questo da Costanza (20-21 marzo), e prima della sua deposizione (29 maggio), il B. abbandonò il concilio e, assieme al collega Battista Canetoli, tornò in patria dove cominciò ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] agosto 1414 Pietro Lapini è attestato come medico dell’antipapa Giovanni XXIII, che successivamente seguì a Costanza per i lavori del Concilio e, dopo la deposizione di questi, tornò in patria. Nel 1415 fu tra i compilatori degli Statuti del Comune ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] trovava a Costanza come chierico al seguito di Giovanni XXIII e sottoscrisse, come procuratore del vescovo di Recanati Angelo Baglioni, le ratifiche della capitolazione detta "di Narbona" che regolava le condizioni dell'allineamento al concilio della ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] con i Barberini, avendo la zia Costanza Magalotti sposato Carlo Barberini, fratello di Maffeo; era inoltre nipote del cardinale di reperire i fondi per sostenere l'impegno bellico contro i Farnese; nel 1643 fu presente nella congregazione del Concilio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] del padre con Costanza Ondedei, e risalga, pertanto, all'inizio del secondo decennio del Trecento. L'atto di legittimazione, inoltre, unanime del concilio ecclesiastico, accordò al convento, annesso al già monastero di S. Antonio Abate di Pesaro, l ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] .
Nell'ottobre dell'anno 1414 egli seguì il pontefice da Bologna a Costanza, ove, nell'ambiente cosmopolita e colto del concilio, che raccoglieva ecclesiastici e laici di ogni paese europeo, oltre che i maggiori esponenti dell'umanesimo italiano ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] figlio Piero, e probabilmente intorno al 1415 anno in cui Cosimo, secondo quanto stabilisce il Gutkind, si recò a Costanza per il concilio al seguito di Giovanni XXIII, lasciando sola la B. "quae - a dire del Fabroni (I, p. 6) - paullo ante ei nupta ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...