CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] , nel Vat. lat. 5994, ff. 10v-12 e nel cod. 784 (f. 123r) della Bibl. Riccardiana di Firenze; il. terzo, pronunciato durante il conciliodiCostanza, nel cod. Vat. lat. 3477, f. 205.
Fonti e Bibl.: Corpus chronicorum Bononiensium, III, in Rer. Ital ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] novum che tenne con qualche interruzione per molti anni, prima ancora di addottorarsi.
Presente al conciliodiCostanza (1414-18), dov’era stato invitato da Sigismondo di Lussemburgo, il M. fu creato conte palatino e consigliere imperiale. Nel ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] (1413-14).
Al seguito del Banchini, divenuto cardinale, delegato di Gregorio XII, il M. andò al conciliodiCostanza (maggio 1415), indetto dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo per porre fine allo scisma.
Problemi discussi essendo anche il ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] B. lo ricevette solennemente il giorno dell'Epifania del 1413 nella chiesa cattedrale.
Seguita il 4 luglio 1415 nel conciliodiCostanza la rinuncia al pontificato di Gregorio XII, ma dichiarati legittimi i suoi atti, anche la nomina del B. e quella ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] conciliodiCostanza, l'altro dottore in diritto civile -, scelse lo studio della medicina. Fu compagno di Michele che nel testamento del 24 giugno 1456 dispose che, in mancanza di eredi maschi, sorgesse anche nella propria casa un collegio siffatto. ...
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Vergerio, Pietro Paolo, il Vecchio
Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Dopo aver studiato a Padova, insegnò (1386) dialettica a Firenze, quindi (1388-90) fu lettore di logica a Bologna dove [...] spirituale. A Roma (1405-09), al servizio della Curia, si occupò prevalentemente di questioni ecclesiastiche, prendendo parte notevole (1414-18) al ConciliodiCostanza, seguendo quindi come poeta laureato l’imperatore Sigismondo. È da attribuire a V ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] sufficiente il semplice consenso delle parti).
In seguito al Conciliodi Trento (1563), per i cattolici è subentrato l’obbligo il principio della «comunione legale» sul patrimonio acquisito in costanzadi m., applicabile in tutti quei casi in cui i ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e dei Vosgi meridionali, dalla Saona al Reno a valle del lago diCostanza) e la Belgica I (regione della Mosella, tra i Vosgi e Innocenzo IV ebbe pronunciata solennemente nel conciliodi Lione la deposizione di Federico II, e invitati i principi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] sua fronte a 2485 m. Caratteristiche, in questo massiccio, la costanzadi un alto livello (3000 m.), sul quale s'adergono numerose cime ampiamente confermata dagli atti del conciliodi Elvira, il più antico conciliodi cui ci siano stati conservati ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Giustiniano preferì l'Occidente e nel 536, dal conciliodi Costantinopoli, fece condannare i dissidenti monofisiti. Si scatenò alleggerire di volta in volta la pressione di tutti e rifarsi delle perdite sofferte. A pezzo a pezzo, con costanza e ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...