Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] . aveva scritto alla regina nel settembre 593 (ibid., nr. 4), ma Costanzo aveva evitato di far recapitare la lettera poiché, facendo essa riferimento al V concilio ecumenico, poteva essere controproducente; G. non aveva esitato ad approvare l'operato ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Costanza Sforza dei conti di Santa Fiora. L'anno successivo sembra che G. tentasse, senza successo, di ottenere da Enrico III di Francia la cessione del Marchesato di Saluzzo a favore di dell'età fissata dal conciliodi Trento e persino fuori dai ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] già, su invito o meglio ingiunzione del papa, la madre Costanza e la sorella Violante, promessa sposa a Roberto d'Angiò. francesi vi intervenissero, in limitato numero. In questo concilio, di cui peraltro non abbiamo notizie certe e precise, venne ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] clero, sollecitò dal re la pubblicazione in Francia del conciliodi Trento, ma non poté ottenere nient'altro che una diCostanza e pose le basi per l'elezione di Andrea d'Austria, favorevole alla riforma ecclesiastica, alla sede diCostanza ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] la morte dello zio perché ben conosceva la sua "costanza" e "prudenza", lo rassicurava del proprio imminente arrivo -71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Conciliodi Trento, "Unitas", 17, 1962, pp. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sua «simbologia non tradisce alcuna uniformità e alcuna costanza»32, al di fuori dell’«ardente aspettativa escatologica», che non è altri, il Seripando, teologo in posizione eminente nel conciliodi Trento, e il de’ Liguori, teologo tanto autorevole ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di Roma, Stefano perseguì con costanza l’obiettivo di annettere a quel nucleo originario didi cui Adriano I dovette dare prova nei confronti di Carlo dopo il conciliodi Nicea, per non urtare la sua suscettibilità di propagatore della fede e di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] anche l'arca sepolcrale di s. Agnese, di porfido rosso, che era nel mausoleo di S. Costanza. Per portare ad effetto a Roma nel Quattrocento, Roma 1942, pp. 63-86.
H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949, pp. 44-50, 63-5, 81.
Id., ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Penitenza è un battesimo laborioso, come si esprime il Sacro Conciliodi Trento; la più grande prova, a cui possa essere amore e alla reiterazione.
«In questa costanza della preghiera, in quell’insistere di tutta l’umanità nella medesima orazione, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] che era stato l'applicatore rigoroso dei precetti del conciliodi Trento, il nemico dei protestanti, il creatore Frangipane per il nipote. Dopo il fastoso matrimonio di Luigi con Costanza Falconieri (31 maggio 1781), personalmente celebrato nella ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...