CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, edi Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] degli imputati, e il duca diFerrara, che cercava di resistere, nei limiti delle sue possibilità di vassallo della e si rivolse con un appello al conciliodi Trento, dichiarandosi disposto a presentarsi davanti ai padri per discolparsi dell'accusa di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] eFirenze che si guadagnarono nell'occasione l'assoluzione dalle sanzioni ecclesiastiche, riprese Ferrara alla fine di 1306; si riprese solo all'inizio del 1307. Dalla fine del conciliodi Vienne (aprile 1312) al giorno della sua morte (20 apr. ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di sintesi singolare e geniale di una vita edi un carattere, mette in risalto il severo rigore e l'inquieto affanno con cui egli affrontò il suo pontificato.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Congr. del Conciliodi Masaniello…, Firenze 1843 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] anche dalla capacità diconciliare gli ideali pedagogici di Stato diFirenze, Carte Cerviniane, f. 41, n. 167), dinanzi al nonno, a vari cardinali e prelati lesse alcune "lettioni" di Demostene, di Omero edi Cicerone, suscitando vasta approvazione e ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio edi Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] lega, poi a Reggio per attendervi il duca di Guisa con l'esercito francese. Nell'incontro e nel consiglio di guerra che si tenne a Reggio fu deciso, nonostante l'opposizione del duca diFerrara, di preparare l'esercito per un attacco contro il Regno ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] quelle che sosterrà al conciliodi Trento Girolamo Seripando, che diE. era stato un devoto allievo. Ma il tentativo di individuare, nel testo diE. e sul terreno di un comune agostinismo, la possibile fonte di tale dottrina edi quella, più radicale ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] del Conciliodi Trento. A Enrico IV era stato imposto nel 1593 l’obbligo di far pubblicare i decreti tridentini che egli aveva solennemente accettato. Barberini si rese ben presto conto che non erano sufficienti la personale decisione di Enrico IV e ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] di andata il M. visitò Ferrarae Venezia di stampa, che accusavano il papa di aver sostenuto la congiura e minacciavano di sottoporlo al giudizio di un concilio. Confutavano inoltre l’accusa rivolta al M. di essere un tiranno che privava Firenze ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] e Sansovino (pp. 17 s., doc. 9). In quegli anni Jacopo era impegnato a scolpire per il duca diFerrara Ercole II d’Este un colosso didi Vittoria nel conciliare una descrizione fisionomica naturalistica e il senso di cura di A. Morrogh et al., Firenze ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] d'un cero pesante una libra ogni anno, edi cui fu guardiano.
Dopo una permanenza, di cui non sappiamo la durata, al convento del Bosco di Mugello, nei pressi diFirenze, predicava, intorno al 1408, a Ferrara, ove i temi della sua eloquenza, come si ...
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