ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] forze, anche se a Ferrara i collegati dichiararono al papa di voler combattere "pro Romanae Concile:, V, 2, Paris 1913. Un contributo di documenti inediti in A. Amelli, La chiesa di Roma e la chiesa di Milano nell'elezione di Alessandro III, Firenze ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] 1606 fu privato della Legazione diFerrara: il 21 maggio dello stesso anno si ritirò nella sua diocesi di Ravenna, dove, attraverso numerosi sinodi (1607, 1609, 1613, 1617), sipreoccupò di introdurre i decreti del conciliodi Trento. Nel 1608 ebbe un ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, edi Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] diFerrara, Ercole II, di premere su suo fratello, il cardinale Ippolito d'Este, edi mons. Giovanni Guidiccioni, I, Firenze 1867, pp. XX, 237-244, 248 s.; S. Bongi, Inventari dell'Archivio di Stato di H. Jedin, Storia del Conciliodi Trento, I-III, ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, edi Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] S. Collegio, fu elevato alla sede di Ostia e Velletri. Dopo la conclusione del Conciliodi Trento venne nominato tra i membri della congregazione del Concilio, ma non poté di fatto prendere parte ai lavori di riforma perché ormai gli restava poco da ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] diFerrara (1135), oggi reputata falsa: ma è significativo che si tratti di un falso inserito, ancora una volta, in un luogo di culto. Inoltre sono di quando la Chiesa dopo il Conciliodi Trento esercitò il suo controllo su di essa (Fragnito 2005: 133 ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] e in linea con i dettami del conciliodidiE. Alberi, s. 2, IV, Firenze 1857, p. 479; S. Guerra, Diurnali, a cura di G. De Montemayor, Napoli 1891, ad indicem; C. Capilupi, La devoluzione diFerrara alla S. Sede, a cura di V. Prinzivalli, Ferrara ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] conciliodi Lione (ibid., XXIII, 9).
Come si può desumere da precise affermazioni contenute nei suoi Annali, nel 1274 il F. era sicuramente tornato in Toscana, fermandosi a Lucca e umanistica lucchese dal F. al Mansi, Firenze 1957, pp. 15-19; F. ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] di Gilberto, vescovo di Poitiers tra il 1142 e il 1154, accusato di eresia. Molti maestri e canonici di Notre-Dame di Parigi, infatti, si recarono al concilio testo, storia dell’esegesi, a cura di G. Cremascoli - F. Santi, Firenze 2004, pp. 323-352; M ...
Leggi Tutto
FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] Ferrara il F. sarebbe stato processato con rigore e che intanto era stato costituito un tribunale nel quale, con una procedura inconsueta, l'inquisitore diFerrara intento di contrapporre l'atrocità del supplizio alle promesse di "libero concilio" ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] delle teorie sarpiane (Della malignità istorica discorsi tre di A. B. ... contro Pier Francesco le Courayer nuovo interprete della istoria del Conciliodi Trento di Pietro Soave, Bologna 1757; e in risposta alla replica del massone Griselini: Della ...
Leggi Tutto