ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este edi Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] le ambizioni del papa.
L'E. non partecipò al concilio laterano del 1514-1515: fu Ghillino Ghillini, vescovo di Comacchio e membro della sua famiglia, a rappresentarlo e a fungere da suffraganeo del cardinale a Milano e a Ferrara.
Non sono del tutto ...
Leggi Tutto
Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo edi Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] un altro gruppo di cardinali: Giovanni Battista Bandini (dal 1622 prefetto della Congregazione dei Vescovi e Regolari), Aloisio Capponi, Pier Donato Cesi, Domenico Ginnasi e Roberto Ubaldini (prefetto della Congregazione del Concilio). Immediatamente ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] forze, anche se a Ferrara i collegati dichiararono al papa di voler combattere "pro Romanae Concile:, V, 2, Paris 1913. Un contributo di documenti inediti in A. Amelli, La chiesa di Roma e la chiesa di Milano nell'elezione di Alessandro III, Firenze ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia edi Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] Padri del conciliodi Basilea quando nel 1438 il loro dissidio con il papa di Roma diventò aspro ed il concilio si avviò 5, XLIII (1916), pp. 273-334 e 554-644; Id., L'intervento sabaudo alla pace diFerrara nel 1428, in Miscell. Sforza, Lucca 1919 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I edi una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] Ferrara ed era ancora in rapporto con lui il 1° maggio mentre era a capo diconcilio Lateranense dove intervenne in difesa di Federico contro Ottone, cui Milano, Vercelli e Guglielmo III di Monferrato ed i suoi figli, Roma-Torino-Firenze 1885, pp ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] ebbe probabilmente la tendenza romana, confermata dal secondo conciliodi Lione (1274), di convogliare in ogni modo nei quattro Ordini mendicanti riconosciuti la varietà di tendenze edi movimenti che fermentavano ai loro margini. Non dopo ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca edi Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] riuniti in concilio, per indurli ad accordarsi con Ladislao, protettore di Gregorio XII; diFerrara, nel corso delle quali capeggiò la missione fiorentina, e tempo si vedano le storie diFirenze del Capponi e del Perrena e inoltre L Simeoni, Le ...
Leggi Tutto
VENEZIA
GGherardo Ortalli
L'età di Federico II coincide con anni di speciale vigore per Venezia. Gli elementi che la caratterizzano sono da tempo consolidati e la statualità veneziana procede nel segno [...] Nel 1240 si ebbero la presa diFerrara, inutilmente soccorsa da un presidio imperiale, e la spedizione navale in Puglia a dopo avere partecipato al conciliodi Lione convocato da papa Innocenzo IV e conclusosi con la scomunica e la deposizione dell' ...
Leggi Tutto
PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] alla morte (1443) e fu da questi creato nel 1438 notaio del ConciliodiFerrarae reggente della Penitenzieria apostolica. e protagonista di significative missioni diplomatiche su commissione pontificia. Pietro scelse di ritirarsi a Firenze, prima, e ...
Leggi Tutto
Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] umanistico, finché, come conseguenza anche dell’afflusso di eruditi greci (G.G. Pletone, il Bessarione) in occasione del ConciliodiFerrara-Firenze (1438-39) e per effetto della caduta di Costantinopoli in mano ai Turchi (1453: G. Argiropulo ...
Leggi Tutto