GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] eletto pontefice in occasione del conciliodi Costanza Martino V, ponendo così di G., Margherita, aveva sposato Leonello d'Este, figlio ed erede del marchese diFerrara Gonzaga e i frati minori dal 1365 al 1430, Firenze 1965, pp. 80-82, 88-126; G. ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] 22 luglio 1542 denuncia al Senato di Lucca "quel Cellio che sta in casa di messere Niccolò Arnolfini", poiché "da Venegia e da Ferrara se ne intende di lui pessimo odore" (G. Tommasi, Sommario d.storia di Lucca, App., Firenze 1847, pp. 163 s.); un ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Ferrara per il concilio. Dal canto suo il C. ricorda come suoi precursori il pitagorico Iceta (da lui detto Nicetas), Platone nel Timeo, Archimede (non Eraclide Pontico) e cita versi di La cultura a Ferrara al tempo dell'Ariosto, Firenze 1953, pp. ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di lui il 30 ott. 1119 dal conciliodi Reims.
Il documento diFirenze 1970 (cfr. le recensioni di M. Ascheri, in Studi senesi, LXXXII [1970], pp. 302-312, e di Id., Lo Studio di Bologna. Aspetti momenti e problemi (1935-1970), a cura R. Ferrara - G. ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] la spettanza di feudi e castelli; Genova e la confisca dei beni dei Fieschi; i duchi diFerrara e Firenze e la citazioni del D.), e F. Dupuigrenet Desroussilles, L'Università di Padova dal 1405 al Conciliodi Trento (II, per il D, pp. 643, 646 ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Meliaduce al conciliodi Basilea, e che di qui mosse per un viaggio lungo il Reno verso Magonza, Colonia e Aquisgrana, durante il quale ebbe la fortuna di scoprire importanti codici latinL Negli anni successivi visse tra Firenze e Ferrara, e in ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] anche il Tractatus de auctoritate papae et concili, in vista di una sua partecipazione al conciliodiFerrara, poi non avvenuta.
L'opera vita pubblica.
Nel maggio 1449 si tenne nei pressi diFirenze a Bosco del Mugello il primo capitolo generale dell ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] essere honorato della electione proxima del vostro podestà diFirenze") e che svolse un'attività consulente, e quindi, con ricchezza non minore di argomenti testuali, alla dimostrazione che il conciliodiFerrara è "verum, catholicum et legitimum ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] coloro che parteciparono ai tumultuosi lavori della sesta sessione del conciliodiFerrara, allora in procinto di trasferirsi a Firenze. Nel luglio 1443 è a lui che venne conferito il vescovato di Concordia, resosi vacante per la morte, avvenuta l'11 ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] papale cardinale di S. Croce in Gerusalemme Niccolò Albergati, presidente del conciliodiFerrara, l L.B. Alberti, Opuscoli inediti … «Musca», «Vita S. Potiti», a cura di C. Grayson, Firenze 1954, pp. 27, 31 s., 63 s.; Flavio Biondo, Le decadi, Forlì ...
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