PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] diFerrara Renata di Valois. Nel marzo del 1529 Galeotto fu assoldato da Venezia come condottiero di 500 fanti e di alcune decine di 903, 925 s., 944, 954; P. Sarpi, Istoria del concilio Tridentino, a cura di C. Vivanti, I, Torino 1974, p. 516; G. ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] indubitabile la partecipazione di G. al primo concilio Lateranense (18-27 marzo 1123). Un primo riscontro proviene da una lettera di Callisto II del 14 marzo 1124 ai vescovi di Mantova e di Verona in cui il papa ricordò loro che Ferrara era stata ...
Leggi Tutto
PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] le pubblicazioni copiose, anche di polemica.
Nel 1830 assunse la carica di rettore nel collegio diFerrara, nel 1834 rientrò a straordinari, Vescovi e regolari, Concilio, Indice (solo nel 1854). Consigliere teologico di papa Gregorio XVI, venne anche ...
Leggi Tutto
TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] dipanatisi nel 1550 fra Padova, Vicenza (i cosiddetti collegia Vicentina) e Ferrara (Addante, 2010, pp. 10 s., 95-108). Guidati dal posizioni di Busale. Quest’ultimo, eletto dopo il conciliodi Venezia vescovo degli anabattisti di Padova, di ...
Leggi Tutto
PRISCIANI, Pellegrino
Massimo Donattini
PRISCIANI, Pellegrino. – Nacque a Ferrara, unico figlio di Prisciano e di una Caterina di casato ignoto. Antonio Rotondò (1960) lo ritiene nato prima del 1435, [...] 35; 5, f. 36/I; 6, f. 42-43; G.M. Zerbinati, Croniche diFerrara, Ferrara 1989, p. 143.
G. Secco-Suardo, Lo Studio diFerrara a tutto il secolo XV, in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, VI (1894), p. 62; A. Warburg, Italienische Kunst ...
Leggi Tutto
RIGHINI, Agostino
Vincenzo Lavenia
RIGHINI, Agostino. – Nacque a Ferrara da Bartolomeo e da Lucrezia Righini, parenti, nel 1489 o nel 1490. Entrato in tenera età nell’Ordine dei frati minori conventuali, [...] , I Frati Minori Conventuali, in Il contributo degli Ordini religiosi al Conciliodi Trento, a cura di P. Cherubelli, Firenze 1946, pp. 97-132 (in partic. pp. 114 s.); T. Lombardi, I francescani a Ferrara, I, Bologna 1974, pp. 47 s., 56, 67, 79, 83 ...
Leggi Tutto
RIMINALDI, Giovanni Maria
Maria Teresa Fattori
RIMINALDI, Giovanni Maria. – Nacque a Ferrara il 4 ottobre 1718, figlio primogenito di Ercole Antonio (1689-1762) e della contessa Vittoria Avogli Trotti. [...] Archivio storico dell’Università diFerrara, mss. 779, 877 Concilio, Esame de’ vescovi, Concistoriale, prefetto della Disciplina dei regolari, protettore e visitatore oltre che dell’arciconfraternita di S. Rocco, anche del Ss. Sagramento di Loreto, di ...
Leggi Tutto
SPINA, Bartolomeo
Maurizio Bertolotti
SPINA, Bartolomeo. – Nacque a Pisa da nobile famiglia nel 1476 o nel 1477, come si deduce dalla chiusa del suo Flagellum contro l’Apologia di Pietro Pomponazzi.
Nel [...] di un attacco pubblico al Gaetano fu probabilmente alimentata anche dall’esperienza che come vicario dell’inquisitore di Modena e Ferrara , che lo volle inoltre tra i consulenti del Conciliodi Trento. In relazione alla controversia sorta sul tema ...
Leggi Tutto
ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] Questi, infatti, dopo il conciliodi Mantova (1064), venne definifivamente . 211 s.; V, p. 162; L. Gatto, L'abbaziato pomposiano di Mainardo di Silvacandida in alcuni documenti inediti, Ferrara 1962, pp. 61 s.
L. A. Muratori, Annali d'Italia…, ...
Leggi Tutto
FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] indirizzati uno al F. stesso e l'altro alla città diFerrara, Marco Guazzo tesse grandi elogi dell'autore, dicendolo un nuovo concilio tridentino, e dei successivi Indici e bolle papali, di ogni genere di divinazione, e in modo specifico dei libri di ...
Leggi Tutto
ateoclericalismo
s. m. Posizione di chi si dichiara ateo ma difende il diritto della Chiesa cattolica a esprimersi nelle questioni inerenti la società civile e la politica. ◆ Il Platinette barbuto [Giuliano Ferrara] s’è subito convertito,...