CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Eugenio IV a riconoscere le sue pretese su Napoli. Egli inoltre, nel 1439, aveva guidato la delegazione aragonese al conciliodiFirenze, dove incontrò i cardinali Bessarione e Cesarini e dove ebbe i primi contatti con la corte pontificia. Questo fu ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] parte a sé hanno, oltre un cenno sui decreti di Costanza e l'ovvia condanna dei Basileesi, le digressioni sul conciliodiFirenze, ove riporta il decreto di unione delle Chiese, il discorso di Pietro Diacono, legato del patriarca copto (Nogara, p. 20 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] in tal modo la scottante questione della supremazia conciliare ivi enunciata, si soffermava sul carattere ecumenico del conciliodiFirenze.
In questo periodo - contraddistinto da un cattivo stato di salute e da una profonda amarezza, aggravata dalla ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] -110).
E. Delaruelle-P. Ourliac-E.-R. Labande, in Storia della Chiesa, a cura di A.Fliche-V. Martin, XIV, 1, Torino 1967, pp. 197-307.
J. Gill, Il conciliodiFirenze, Firenze 1967, pp. 21-57.
W. Brandmüller, Das Konzil von Pavia-Siena, I-II, Münster ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] sue fortune: e a tale scopo era in rapporti con principi portoghesi che aveva conosciuto al conciliodiFirenze del 1439. Conosceva anche Nicolò Conti, che risiedette a Firenze dal 1439 al 1443, e leggeva come tutti Marco Polo. La prima lettera del ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] le ricerche del B. (ms. Maruc. B. I. 7) furono utilizzate da A. Pellegrini per l'edizione degli Atti del conciliodiFirenze, approntata a Roma nel 1913.
Notevoli nella storia delle biblioteche nel 700, almeno per l'occasione da cui furono motivati ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Institute, LVI (1993), pp. 75-84; A. Manfredi, Per la biblioteca di Tommaso Parentucelli negli anni del conciliodiFirenze, in Firenze e il concilio del 1439, a cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 678 s.; S. Gentile, Giorgio Gemisto Pletone e la sua ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] dei più importanti ordini monastici, assume il significato di un invito all'unità della chiesa nel nome di Cristo, che potrebbe riferirsi anche al dibattito oggetto del contemporaneo conciliodiFirenze. Inoltre, l'affresco rappresenta anche una ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Francesco Condulmer, un altro nipote di Eugenio IV che godeva di grande autorità per la sua carica di vicecancelliere della Chiesa. Con il Condulmer seguì probabilmente i lavori del conciliodiFirenze (gennaio-luglio 1439). E di lì a non molto, nel ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] senz'altro iniziata dopo il 1439, dato che due dei bassorilievi che l'ornano si riferiscono ad avvenimenti di quell'anno: il conciliodiFirenze e l'incontro, a Ferrara, tra Eugenio IV e l'imperatore Giovanni Paleologo. Nulla, tuttavia, vieta che il ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...