CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] PL, LXI, col. 213) e ancora nel 567 un canone del conciliodi Tours condannava coloro che cibos mortuis offerunt (Mansi, IX, col. 803 all'archeologia longobarda in Toscana. La necropoli, Firenze 1971; R. Crozet, Chapelles et basiliques funéraires ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] S. Pallavicini, Istoria del conciliodi Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. A. Muratori, Opere varie critiche di L. C. con la vedano, invece: A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco Firenze 1957-1961, ad Indicem;B. Varchi, L'Ercolano ovvero ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] reputazione, ma anche dalla capacità diconciliare gli ideali pedagogici della cultura -11r; Ibid., Bibl. comunale dell'Archiginnasio, Coll. Autogr. LXXXVII, 21973; Arch. di Stato diFirenze, Carte Cerviniane, f. 41, nn. 155, 167, 183, 189; f. 48 ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] conciliodi Trento Girolamo Seripando, che di E. era stato un devoto allievo. Ma il tentativo di individuare, nel testo di E. e sul terreno di un comune agostinismo, la possibile fonte di tale dottrina e di Biblioteca nazionale diFirenze; essi si ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] però, acconsentire ed invitò, invece, A. a partecipare al conciliodi Bari, indetto per il 1º ott. 1098, ove Zum Prolog. der Divina Commedia, in Medioevo e Rinascimento; Studi in onore di Bruno Nardi, Firenze (s.a.), pp. 651-666; J. Mc Intyre, St. A ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] continuità con le determinazioni del Conciliodi Trento e del concilio Vaticano I, contro le istanze di un’apertura, da lui La teologia della storia, a cura di L. Mauro, Firenze 1991 (la tesi di abilitazione alla libera docenza presentata nel ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] del papa, pensarono di giovarsi ai loro fini del conciliodi Basilea, allora in pieno svolgimento; si parlò di B. e del una letterina indirizzata il 27 sett. 1440 al guardiano di S. Croce diFirenze, fra' Giacomo Biade, con la quale chiedeva la ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] anche di poco dalla dottrina stabilita dal Conciliodi Nicea. E con il Conciliodi Calcedonia Amoretti, B., Tolleranza e guerra santa nell'Islam, Firenze 1974.
Sina, M. (a cura di), La tolleranza religiosa. Indagini storiche e filosofiche, Milano ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] 1207 Innocenzo III annunziava al podestà e ai cittadini diFirenzedi aver destinato il cardinale B. quale legato per comporre grande importanza: ripresa nei concilidi Parigi (1212) e di Rouen (1214), confluì poi nel Concilio lateranense IV.
Ma lo ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] etica cristiana restaurata dal conciliodi Trento; l'opera, dedicata a Carlo Emanuele I di Savoia, vedrà la -409; G. De Matteis, Il Piemonte nelle "Relazioni universali" di G. B., in L'Universo (Firenze), XLII (1962), pp. 202-220; L. Firpo, Piemonte ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...