BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] detrattori: fonti della verità sono i Padri e i concili, perciò la storia della Chiesa primitiva è esempio per ; necrologio in Novelle letterarie diFirenze, n.s., VII (1776), coll. 323-330; F. Grazzini, Elogio di mons. G. B., Firenze 1818; E. Dammig, ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ’aprile 1572 quest’organo ripristinò l’Indice paolino, che il Conciliodi Trento aveva mitigato. Nel 1567 Pio V nominò Tommaso d’ donne della sua famiglia. D’altronde, le estradizioni diFirenze e Venezia, i contemporanei processi a Napoli contro gli ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] durante il secolo decimo sesto, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846. pp. 333 ss.; Calendar of …, II, Venetiis 1717, coll. 643 s.; P. Sforza Pallavicino, Istoria del conciliodi Trento, I-III, Faenza 1792-1793, ad Indicem; L. Cardella, Mem. ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ex Cardelli (poi passato ai Medici e denominato palazzo diFirenze): allargò il cortile, spostò l'asse dell'atrio Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, III-IV, 1, Brescia 1982-88, ad ind.; F.J. Baumgartner, ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] . Il 23 sett. 1511 (dopo una precedente ammonizione del 7) l'interdetto cadde anche su Firenze, che aveva concesso di tenere il concilio nella città sua suddita; il 24 ottobre i cardinali Guillaume Briçonnet, Bernardino Carvajal, Francesco Borgia e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] stata assicurata al Papato l'amicizia diFirenze.
Il matrimonio tra Franceschetto e Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, fu deciso al concilio.
In previsione di nuovi scontri, I. VIII aveva condotto ai propri stipendi il conte di Pitigliano ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Francia (aprile 1494), era accanto al re, parlava di un concilio, che avrebbe deposto il pontefice. E, anche, A che Cesare si facesse troppo potente in Italia: sulla via diFirenze, come di Bologna, il Valentino trovava l'ostacolo della Francia. D' ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] l'autorità del vescovo in generale e l'applicazione dei decreti del conciliodi Trento. Il B., in un colloquio (giugno 1568), con l' il 1º apr. 1598.
Fonti e Bibl.: Signa (Firenze), Archivio privato Bonelli-Crescenzi conservato a Villa Le Selve: sui ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] sinodali e suggeriva l'appello al giudizio di un concilio. Spinse inoltre il Carrega, suo fedele seguace . Braidense di Milano, nell'Arch. di Stato diFirenze, nella Bibl. del Seminario arcivescovile di Genova, nell'Arch. della Chiesa di Utrecht, ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] , inviando il figlio Alfonso, alla, guerra a fianco diFirenze e di Milano, subirono una violenta rottura. Per la prima volta al Savonarola fece pensare ad un suo appoggio all'idea del concilio.
Un argomento che il C. non toccò nella sua relazione ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...