CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] trattare l'unione sulla base dei termini stabiliti nei decreti del conciliodiFirenze. Giunti a Roma il 15 dicembre di quello stesso anno, essi furono ricevuti con grande benevolenza da C. VIII, il quale sottopose le loro richieste all'esame della ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] : invece, nel decreto approvato l'8 apr. 1546, fu confermato il canone stabilito dal conciliodiFirenze e solo di sfuggita si menzionò la necessità di una nuova edizione critica. Si dedicò quindi al problema delle scarse conoscenze scritturali del ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] -110).
E. Delaruelle-P. Ourliac-E.-R. Labande, in Storia della Chiesa, a cura di A.Fliche-V. Martin, XIV, 1, Torino 1967, pp. 197-307.
J. Gill, Il conciliodiFirenze, Firenze 1967, pp. 21-57.
W. Brandmüller, Das Konzil von Pavia-Siena, I-II, Münster ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] antinfallibilisti, francesi tedeschi e qualche raro italiano, insegna il primato di giurisdizione del papa su tutta la Chiesa. Essa riporta alla lettera la definizione del conciliodiFirenze del 1439, ricordando però anche che l’autorità suprema del ...
Leggi Tutto
Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Eugenio IV a riconoscere le sue pretese su Napoli. Egli inoltre, nel 1439, aveva guidato la delegazione aragonese al conciliodiFirenze, dove incontrò i cardinali Bessarione e Cesarini e dove ebbe i primi contatti con la Corte pontificia. Questo fu ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] lo scisma; né ebbe un più duraturo risultato l’accordo raggiunto (1439 per Greci e Armeni; 1442 per i copti) con il ConciliodiFirenze. ● Solo a partire dalla metà del 19° sec. fra le due Chiese si è iniziato un non facile dialogo e confronto, con ...
Leggi Tutto
Espressione aggiunta dalla Chiesa latina al Credo niceno-costantinopolitano, recitato nella Messa, per meglio spiegare la processione dello Spirito Santo (qui ex Patre Filioque procedit); fu una delle [...] principali cause del dissenso e della separazione tra le Chiese greca e latina e anche uno dei punti più controversi al ConciliodiFirenze (1439), che tuttavia finì per accoglierla, considerandola aggiunta «lecitamente e ragionevolmente». ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] si ha la proibizione in Grecia del rito greco per i Latini, con la precisazione che il conciliodiFirenze non aveva mai permesso la mescolanza dei riti; nel 1450 un deciso intervento per riformare abitudini e costumi dei Cavalieri Gerosolimitani ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] ); G. Hofmann, Päpstliche Gesandschaften für den Nahosten, 1418-1453, in Studia missionalia, V (1949), pp. 57-60; J. Gill, Il conciliodiFirenze, Firenze 1967, pp. 53-72, 75-79, 89, 91, 93-98, 119, 122, 125, 194, 201, 317, 344, 347, 349, 361 ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Nuova diFirenze, S. Croce di Sassoferrato (Ancona).
Gli anni del conflitto rappresentarono un momento di grande difficoltà G. Tamburrino, La Congregazione Sublacense, in Il monachesimo nel dopo concilio, cit., pp. 209-211.
129 Cfr. M. Torcivia, ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...